Non è bastata l'esperienza di circa un anno fa, con la nascita di numerose liste civiche con nomi ad effetto, spuntate come funghi in prossimità della campagna elettorale e poi puntualmente passate a miglior vita, per "la facile vendibilità" dei suoi rappresentanti?

Vi è stato un movimento talmente inteso da parte dei loro rappresentanti, che era auspicabile un Vigile Urbano per regolare questo “flusso migratorio”.

Ecco i consiglieri che sono migrati o dichiaratosi indipendenti in attesa di migliore sistemazione: Sgandurra- Midolo-Basilico-Agricola-Nastasi-Di Pietro-Borgh (non è Turi)-Costa. Scusate se ne ho dimenticati alcuni ma sono parecchi.

Adesso ci riprovano, e scommetto che ne spunteranno ancora parecchie di liste e movimenti, guarda caso, tutte (o quasi) di centro-destra, e avranno anche un certo successo in termini di voti.

Per favore, evitiamo però di parlare o scrivere, che questi movimenti possano “apportare il loro contributo fattivo e di collaborazione con coloro che credono nella forza del dialogo e nella politica vera”. E ancora “vogliamo essere motore nuovo e propulsore della vita politica cittadina, in maniera da dare una ventata di novità nell'area moderata e centrista”.

È imbarazzante leggere queste frasi quando sappiamo benissimo che fine hanno fatto tutti questi movimenti nel recente passato: al primo consiglio comunale si decretava la morte di quasi tutti i movimenti, con la dichiarazione di indipendenza dei loro rappresentanti. Tutto ciò lascia molti dubbi e perplessità circa il progetto politico di tali liste.

Ad oggi, la ventata di novità che questi movimenti hanno apportato è la seguente: essere eletti; successivamente, i loro rappresentanti si mettono in “liquidazione” e strizzano l’occhiolino a chi offre di più.

Questo è successo a Pachino con le liste civiche!!!

Sarebbe questa la vera politica???

Concetto Amenta