Municipio

PACHINO - Gli avvisi di pagamento che gli uffici municipali stanno provvedendo a recapitare a molti cittadini sarebbero illegittimi, dato che, secondo quanto affermato dal capogruppo di Alleanza Nazionale Salvatore Di Fede, si sta applicando ai canoni una normativa relativa ai tributi. Questo comportamento non sarebbe corretto, essendoci notevole differenza tra le due imposte, infatti ai canoni va applicata l'IVA, mentre ai tributi no. I termini di pagamento, inoltre, risulterebbero prescritti, dato che il 2035 cc. recita: "La prescrizione comincia a decorrere dal giorno in cui il diritto può essere fatto valere". Per i canoni idrici le somme dovute possono essere fatte valere dall'anno successivo a quello in cui sono avvenuti i consumi, per cui sono ancora esigibili soltanto le somme dal '98 ad oggi. I termini di prescrizione inoltre possono essere interrotti solo da atti ingiuntivi e non da semplici avvisi di pagamento che non danno alcuna certezza sul recapito al destinatario.

(s. m.)
Fonte: LaSicilia.it il 02-12-2003 - Categoria: Cronaca

Lascia il tuo commento
Cerca su PachinoGlobale.net