Monitorare le classi per prevenire il disagio

PACHINO - Le volontarie dello sportello cittadino dell'associazione Meter, stanno potando avanti un progetto scolastico presso il primo istituto comprensivo "Silvio Pellico". Il progetto, curato principalmente dalle psicologhe dell'associazione, è un lavoro di rete svolto tra gli allievi dell'istituto ed i volontari dell'associazione che, dialogano con i bambini e organizzano dei gruppi di lavoro. «Noi - spiega la psicologa dello sportello Meter della città, la dottoressa Guendalina Di Fede -, non vogliamo fare la caccia alle streghe. Il nostro compito non è certo quello di andare a curiosare nelle famiglie dei bambini ma, cerchiamo di monitorare le classi e interveniamo nei casi di disagio lieve. Noi non lavoriamo da soli ma lo facciamo in rete, questo significa che le famiglie, i docenti e tutti i volontari della Meter, sono costantemente aggiornati su quello che facciamo nelle classi.

Il progetto che portiamo avanti si articola in diverse fasi. I bambini più piccoli infatti lavorano su dei disegni e poi vengono fatti dei colloqui con noi. Per quanto riguarda gli allievi più grandi invece procediamo con della discussioni in classe sui disagi dei bambini e sui diritti dell'infanzia e poi, dividiamo i ragazzi in gruppo per farli lavorare da soli». L'associazione Meter è molto attiva in città e, per la giornata mondiale dei diritti dei bambini ha organizzato un concorso, dedicato alle scuole sui diritti del bambino, giorno 20 inoltre i volontari dell'associazione consegneranno ai quatto istituti comprensivi cittadini un kit con del materiale didattico da dividere nelle classi. La Meter non guarda solo al territorio pachinese ma, per la giornata dei diritti del bambino ha pensato anche agli allevi di Portopalo organizzando per giorno 25 un cineforum.

Silvestra Sorbera
Fonte: LaSicilia.it il 19-11-2006 - Categoria: Cronaca

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