PORTOPALO - «Secondo una prima stima ammontano a circa 70.000 euro i danni provocati dalla tromba d'aria alla struttura del mercato ittico». A parlare è l'ingegnere Marra, che dirige l'ufficio tecnico comunale, e che martedì si è recato al porto per una prima verifica. Al municipio si è lavorato alacremente per verificare inoltre se la struttura fosse ancora agibile. Il mercato ittico infatti è la struttura considerata tra le più importanti da un punto di vista commerciale e finanziario per l'economia del territorio. «Abbiamo subito predisposto il da farsi - afferma il sindaco Fernando Cammisuli - per trovare soluzioni alternative qualora l'edificio del mercato ittico fosse dichiarato non agibile».

Ad essere stata danneggiata è stata buona parte della copertura superiore. «Prima non pensavamo a un'intensità tale dell'evento atmosferico - aggiunge il sindaco - poi, dopo il sopralluogo dell'ingegnere Marra abbiamo avuto una prima percezione oggettiva dell'accaduto». Anche in paese la tromba d'aria non è passata inosservata. Un tuono ha anticipato il suo passaggio, anche se pochi hanno avuto l'esatta percezione di quello che stesse realmente accadendo. Se ne sono accorti, eccome, i pescatori, gli operatori e la gente che poco dopo le 14 di martedì si trovavano nell'area portuale. «Abbiamo informato subito le autorità - aggiunge il sindaco - avendo un costante monitoraggio della situazione». Secondo il parere di alcuni esperti è piuttosto strano il formarsi di trombe d'aria in questo periodo.

Sergio Taccone