Meno soldi dalla Regione, bilancio più povero

PORTOPALO - Attività amministrativa concentrata in questi giorni nella redazione del bilancio comunale da parte della giunta, fase che precede il suo arrivo in consiglio comunale per l'approvazione definitiva da parte del civico consesso. Un punto sembra certo: alla luce dei minori stanziamenti da parte della Regione, per far quadrare i conti bisognerà agire su alcune voci di spesa. E si pensa anche alla soppressione dei gettoni di presenza per i consiglieri. Dal giugno '99, tra l'altro, l'azione del sindaco Cammisuli e della sua coalizione si è indirizzata verso la non previsione delle indennità di carica. «Per noi la politica è volontariato», ha più volte ripetuto il primo cittadino. Un dato, tra l'altro, emerge da sei anni a questa parte, ovvero dall'inizio della prima legislatura Cammisuli: il consiglio comunale ha onorato debiti fuori bilancio, quindi determinati da altre amministrazioni, per circa due miliardi e mezzo di vecchie lire.

All'interno della maggioranza qualcuno avrebbe avanzato, in via non ufficiale tuttavia, delle richieste di previsione di indennità di carica. «Con le ristrettezze di natura finanziaria, determinate dai minori stanziamenti da parte della Regione per tutti i comuni - afferma il capogruppo di maggioranza Antonio Di Maria - mi pare improbabile, o comunque difficilmente praticabile, la previsione di qualsivoglia indennità di carica. Anzi si sta ipotizzando la soppressione persino dei gettoni di presenza per i consiglieri comunali. «E in questa decisione si cercherà di rendere partecipe anche l'opposizione». Per il momento tutto rimane sottotraccia, almeno fino al voto in aula del bilancio.

S.T.
Fonte: LaSicilia.it il 12-05-2005 - Categoria: Cronaca

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Stimatissimo Sindaco Le acrobazie dialettiche del primo cittadino di Portopalo di C.P.,sono una cosa: le volontà all'interno della sua stessa maggioranza consigliare e dell'opposizione sono un'altra cosa. Se la legge che riguarda le idennità di carica è stata modificata, da qualche anno, per dare un giusto riconoscimento sotto il profilo economico ai consiglieri,assessori e Sindaco: questo è dovuto all'accordo fra i partiti dell'arco costituzionale.E' quando c'è una legge bisogna applicarla. Questa norma è stata voluta perchè i consiglieri avessero un giusto ristoro alle loro prestazioni al servizio delle comunità locali e non indurli a farsi pagare la pizza da questo a da quell'imprenditore.Un modo per rimarcarne l'autonomia e allontanare cattivi pensieri a chi esercita determinate cariche pubbliche. A Firenze, per esempio, i consiglieri percepiscono uno stipendio fisso. Dunque, come si vede, si tratta di una legge dello Stato e delle regioni chè l'hanno voluta,votata e fatta legge. Se nella repubblica di Terra Nobile( di cui ho molta stima in generale) qualcuno attinge, per sua fortuna, stipendi con molti zeri,mi sembra chiaro che lo stesso percettore per manifesta posizione dominante: non può portare avanti questo ragionamento ed estenderlo a tutti. Anche il Sen. Ferrara, mi sembra sia su questa linea e posizione. A questo punto, io mi chiedo,visto lo stato in cui si trovano molti cittadini per le elezioni: ma quando faranno una legge che vieta ai medici di fare i politici. Visto che trattano per professione, lo stesso materiale, umano: il cittadino! Paziente,elettore; malato,in cabina;medico di famiglia,specialista; Voscenza sa benerica (che spesso induce alla riflessione collettiva): diamogli il voto senno ci prescrive un lassativo a nostra insaputa! La verità è che invece di fare tutta questa prosopopea sui bilanci, bisogna prendere atto,senza salti pindarici,spesso mortali, che Portopalo non è ne un kibbuz israeliano alle pendici del monte Carmel,ne un accampamento palestinese nello wadi di Beer Sheva: ma una comunità come tante altre in Sicilia e in Italia che per effetto della politica del signor Berl....."Berlusconerrari Humanum est! a Roma e quella dell'amico, Turi Vasa Vasa, nel senso di smack smack nostro, o meglio vostro,vabbè facciamo di nessuno,Presidente della Trinacria: hanno ridotto ai minimi e dissanguato questo stato italiano e la regione del sole. I quali, tutto hanno fatto e fanno: tranne quello di fare i fatti della gente,delle persone,dei cittadini,degli agricoltori,delle scuole,dello stato sociale.Nulla per quei giovani che non trovando uan occupazione adeguata hanno ripreso la strade dell'emigrazione...ecc ecc. ecc. Altro che gettone di presenza e indennità di carica...Questi se non se ne vanno al più presto non lasciano neanche i tavolini. E poi basta dare uno lettura ai dati ISTAT provinciali,che trovate anche in questo sito alla rubrica informazioni: Vi potete rendere conto, volenterosi lettori, che la nave Sicilia assomiglia più ad un sommergibile che ad una nave da crociera.... La cosa più grave è che la Sicilia è la regione con il più alto tasso di residui attivi. Un mare di miliardi che per atavica nostra speciale cultura non si riesce a spenderli.La stessa cosa stà succedendo con i fondi europei... E con questo saluto anche le alte perfomace del Signor Bruno Marziano, Presidente della Provincia, che guida imperterrito, si fa per dire, come un condottiero senza cavallo: una coalizione che non si riesce più a capire di che colore sia!
E poi mi dicono che non sono tutti gli stessi!!!

Cordiali Saluti,Spiros