MARZAMEMI - Si è svolto nei giorni scorsi un incontro tra il consigliere provinciale Giuseppina Ignaccolo ed i responsabili dell'impresa che sta realizzando il lungomare Spinazza oltre che con i tecnici responsabili del comune di Noto. L'obiettivo della Ignaccolo è quello di programmare degli incontri che avverrano nei prossimi giorni, finalizzati alla individuazione delle corrette modalità per far sì che, dopo l'ultimazione del primo tratto, i lavori possano proseguire anche per un tratto supplementare, in conformità con quanto fino ad oggi realizzato. Grazie al ribasso d'asta infatti si ha la disponibilità di 80 mila euro residue, somma che potrebbe essere utilizzata per il prosieguo della striscia di asfalto per almeno altri cento metri. Anche dal punto di vista burocratico la continuazione dei lavori non dovrebbe avere ostacoli dato che l'autorizzazione ai lavori di manutenzione straordinaria è stata rilasciata fino all'ex ultima cabina, dove originariamente era prevista la fine del lungomare. “Sono molto contenta, -ha dichiarato la Ignaccolo- di come si stanno realizzando i lavori che restituiscono dignità ad un tratto di costa oltremodo bello e frequentato. Presto i lavori del primo tratto saranno ultimati, anche se il tappetino di asfalto definitivo sarà passato dalla ditta solo a settembre per motivi di opportunità tecnica”. È inoltre stato integrato l'impianto di illuminazione realizzato dalla ditta Giacomo Impera con la sistemazione dei pali all'interno della piazzola e della rotatoria. L'impianto è stato collaudato e risulta perfettamente funzionante. Non appena sarà installato a cura dell'Enel il contatore relativo al contratto già stipulato dal comune di Noto, le luci potranno essere accese. Unica nota stonata è stato il furto di piante che si è verificato all'inizio del lungomare. Alcuni Cicas piantati da privati cittadini per rendere più accogliente l'aspetto dei luoghi, sono stati rubati nottetempo.

Sa.Mar.