«Manca il rispetto, me ne vado»

«Manca il rispetto, me ne vado» PACHINO - “Mi dimetto dal ruolo di assessore perché è venuto a mancare da parte del sindaco nei miei confronti l'elemento principale di quello che sta alla base di un rapporto umano: il rispetto”.
È con queste parole, pronunciate con un tono grave e molto serio che ha esordito l'assessore Nicola Amenta nel confermare quanto già annunciato, ossia le sue irrevocabili dimissioni da componente della giunta municipale dimissioni che saranno protocollate domani alla riapertura del palazzo di città. “Il mio operato, -ha continuato l'esponente politico dei verdi- è stato sempre finalizzato al buon andamento della pubblica amministrazione. Sono stato a disposizione della città a qualunque ora del giorno e della notte, sia nei giorni feriali che nei festivi, ho cercato di collaborare come meglio ho potuto con i dirigenti al fine di rendere un migliore servizio alla collettività, ma forse proprio questo mio spirito di collaborazione con i dirigenti ha creato sospetto e diffidenza”. Amenta conferma e sottolinea come il rapporto con il primo cittadino si sia logorato a seguito della collaborazione che si era creata tra l'assessore ed il dirigente del settore ecologia, ed ulteriore ed espressa riprova proviene dal comunicato stampa diffuso dal responsabile locale dei Verdi.

“Io mi sono trovato, -ha continuato l'assessore dimissionario- a gestire il verde pubblico con soli 48 euro nel Peg, e con gli uffici ecologia dove non esiste neanche una fotocopiatrice o un archivio. Quando ho sottolineato tutto ciò ho ricevuto epiteti irripetibili, ed alle mie comunicazioni è pervenuta una risposta notificatami con il messo per la quale mi riservo di adire le vie legali”. Dal punto di vista strettamente politico la Federazione provinciale dei Verdi interromperà qualsiasi forma di collaborazione con l'amministrazione comunale di Pachino e il rapporto che si era venuto a creare non ultimo quello riguardante le aree Sic che ricadono nel territorio comunale. Il progetto di unità del centrosinistra sembra dunque vanificato. Imminente sembra poi la revoca degli altri due assessore Giuliano e Tuminello che hanno aderito all'Mpa, anche se pare si siano aperti dei margini di trattativa nel caso di adesione del movimento autonomista al progetto amministrativo della città.

Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 05-11-2006 - Categoria: Politica

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