Liste affollate di candidati per le Provinciali

PACHINO - Saranno affollate di candidati pachinesi le liste per il rinnovo del consiglio provinciale del 15 e 16 giugno prossimi. Una ridda di nomi che non fa ben sperare poiché, a causa delle ovvia concorrenza interna, probabilmente nessuno dei candidati riuscirà a fare bottino pieno in città, con la conseguenza che la possibilità di avere un candidato eletto nell'assise provinciale si abbassa notevolmente. I candidati in lizza sono numerosi sia nel centrodestra che nel centrosinistra, e ad oggi se ne contano ben 10. Nel centrosinistra il Partito democratico schiera Turi Pintaldi (area città etica) e Carmela Casalino (area Margherita), ma nella lista del candidato presidente troviamo anche l'ex segretario diessino Turi Borgh che di fatto porta a tre le candidature del Pd pachinese, una per ogni area che compone il partito di Veltroni, unito solo sulla carta. Nei giorni scorsi inoltre non sono mancate le polemiche. L'ex consigliere comunale Angelo Petralito ha criticato la candidatura della Casalino affermando: «Non è possibile attribuire la candidatura di Carmela Casalino alla Margherita poiché il partito non è affatto d'accordo. Si è trattato di una imposizione voluta da due singoli personaggi e cioè dalla sorella della candidata Pina Casalino e da Nuccio Drago.

Due singoli contro un intero partito. La Margherita è invece su altre posizioni e sostiene lealmente il candidato Turi Pintaldi». Poi Petralito rincara la dose. «La Casalino è candidata di se stessa ma non si può attribuirla all'area della Margherita tant'è che alla presentazione della candidatura non è stato invitato nessuno del Pd. Inoltre i riferimenti ai partiti di provenienza mi sembrano riduttivi dato che c'è una voglia concreta di dar vita al Pd in maniera unitaria». L'intervento di Petralito però rischia di spaccare ancora di più il Pd ed a questo punto emerge che la stessa ex Margherita o quello che ne è rimasto è spaccato in due frange. Smentita invece, sempre nel centrosinistra la candidatura dell'avvocato Francesco Caruso esponente di Sinistra democratica. Per i Comunisti italiani e Rifondazione che correranno insieme è stato schierato l'ex deputato Gioacchino La Corte, mentre per Socialisti italiani ed Italia dei Valori il candidato in lista sarà Orazio Cammisuli. Sul versante Pdl ci sono le candidature dell'avvocato Sebastiano Mallia e di Corrado Quartarone. L'Udc fa invece quadrato su Nino Iacono che, secondo l'assessore Corrado Bufardeci otterrà il consenso di tutte le aree del partito di centro che mira a mantenere il risultato senza frattura alcuna, mentre nell'Mpa si punta su Salvatore Midolo.

Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 21-05-2008 - Categoria: Politica

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