Lettera aperta agli elettori Pachinesi

Siamo entrati nell’ultima settimana di questa lunga ed estenuante campagna elettorale per il rinnovo dell’amministrazione comunale, e i toni cominciano ad essere sempre più aspri. La caccia al voto comincia a farsi sempre più spasmodica, e la ricerca di consensi personali per approdare al consiglio comunale da parte dei 356 candidati è sempre più assillante. Tutti gli elettori Pachinesi quotidianamente sono letteralmente assaltati nelle loro abitazioni da aspiranti consiglieri comunali che in barba alle più elementari regole della buona educazione “pretendono “ il voto. Ma quanti di questi possibili eletti sono realmente in grado di rappresentarci in maniera egregia nel civico consenso?
Esaminando il passato consiglio comunale ci accorgiamo che su 20 rappresentanti solo una minima parte ha partecipato in maniera propositiva alle varie sedute. Il resto ha assicurato la propria presenza fisica ma non ha mai dato un contributo politico e amministrativo nella gestione della “cosa pubblica”. Molti consiglieri vengono eletti con centinaia di voti nei rispettivi partiti, ma…. spesso la qualità non corrisponde alla quantità dei voti ricevuti. E’ auspicabile che gli elettori Pachinesi aprano gli occhi una volta per tutte !!! scegliendo di non farsi rappresentare dai “soliti noti” che da troppo tempo ormai hanno ridotto la politica pachinese a una ricerca individuale e personalistica di “potere” priva di spessore politico e culturale, e non in grado di dare quella svolta che Pachino attende ormai da troppo tempo. Il consigliere comunale dovrebbe avere delle caratteristiche culturali,etiche, gestionali e propositive indispensabili per potere far parte di un organismo così determinante per le sorti cittadine. Il consiglio comunale dovrebbe essere “ luogo di sereno e costruttivo dibattito politico “, in cui ogni intervento dovrebbe essere mirato al bene della collettività, lontano dalle logiche clientelistiche, che spesso deviano dagli obiettivi primari i vari rappresentanti politici.

E’ importante che il nuovo consiglio comunale adotti delle regole etiche che tendano a regolamentare la vita del civico consenso al fine di condurre tutte le risorse verso un unico ed imprescindibile obiettivo:” MIGLIORARE PACHINO”. Ancora oggi ci si accorge di come è difficile trovare voti “d’opinione” tra gli elettori pachinesi, abituati a esprimere consensi non per le capacità e le qualità del singolo candidato, ma per i favori ricevuti o promessi. Occorre ridestare le coscienze appiattite da tanti anni di qualunquismo aprendo una breccia di speranza tra le tante persone che ancora intendono la politica come espressione di libero consenso, tesa al raggiungimento di obiettivi di sviluppo e di progresso. Obiettivi che, in una società altamente civilizzata, comprendano anche le problematiche degli umili e degli oppressi, che ogni giorno lottano per far comprendere le proprie esigenze e i loro bisogni, e a cui la società ha riservato un ruolo marginale.

Emerge l’esigenza di adottare un “CODICE ETICO” che dovrà essere sottoscritto da tutti i rappresentanti del nuovo consiglio comunale, al fine di imporre delle regole morali che possano finalmente ridare dignità e legalità ad un organismo che sino ad oggi si è caratterizzato solo per l’incapacità di assolvere le proprie funzioni istituzionali, e dove i vari consiglieri hanno pensato ad “ annaffiare il proprio orticello “ anteponendo la “ricerca personale di visibilità” alle esigenze della città.

Un caro Saluto
ERNESTO APRILE candidato nelle file dei SOCIALISTI DEMOCRATICI per PACHINO
Aderente a “Città etica”.
Fonte: Ernesto Aprile - SDI il 05-06-2006 - Categoria: Lettere

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Grazie Ernesto della tua partecipazione!!


"La rivalutazione della "politica" passa attraverso la "credibilità" delle persone che la vogliono "rappresentare"...."

Credo che sia importante applicare il codice etico, sempre...
E non solo in consiglio comunale...
Mi permetto questa estensione su quanto riportato nella lettera di Ernesto che condivido e apprezzo...

Con questo allargo la sfera delle competenze dell'etica, che sono, insieme alla morale e all'intelligenza diffusa: fattori distintiti dell'essere umano e della sua pluralità in quanto tale e in qualunque contesto geografico.

Ogni luogo ha una sua etica particolare...
Un suo codice di comportamento...globale che si modifica...nel tempo..

Ogni individuo è un essere assoluto ed unico che tuttavia deve uniformare i suoi comportamenti ad un fare etico "condiviso" dalla società in cui si vive...

Tutto dipende cosa "condivide" quella società!

E come si sono modificati i costumi e le differenze sociali!

Per come si sono ridisegnate e consolidate, nella realtà sociale e politica di contorno le nuove figure dominanti come rappresentanti dei cittadini.

Nulla di male: la storia siamo noi in ogni contesto ambientale!???

La raffigurazione di candidati che eccedono con il loro entusiasmo per fare sapere a tutti che sono candidati ,ha portato alcuni a violare le norme e le leggi sulla privacy, tranquillamente...Anche questo è etica...

Quello che è in atto,presso tutte le strade i cortili,le viuzze,gli slarghi,le piazzette,le piazze,i bar, da qualsiasi parte si possa fare conoscere il proprio prodotto,in tutto il territorio comunale...
E' un particolare momento importante per capire come si sono modificate queste rappresentanze...

Questa è la fotografia della realtà e come essa è vissuta da moltissimi candidati....
Io dico, anche se siete i benvenuti....ma partiamo maluccio...

Ora dico: c'è qualcuno che questa storia etica può cambiarla davvero????

E in che misura si è disponibili a sostenere una diversa e consistente modo di fare politica a Pachino???
Un lavoro megalitico, importante....

Io credo che Ernesto ha fatto bene a scrivere questa lettera per distinguere la propria azione di trasparenza e, con molta apprezzata scelta: lo possiamo indicare come una persona di massima correttezza di cui, ve lo dico con tutto il cuore: mi fido!!!

Per tanto, auguro a Ernesto Aprile: successo!
Che possa sedere, come consigliere comunale per dare un segno di cambiamento,nello stile e nei fatti...per la etica e la morale della politica per Pachino.


Saluti sportivi,Spiros