PACHINO - L'ultimo Consiglio comunale ha lasciato strascichi pesanti all'interno del Pdl, partito in cui a Pachino l'unica cosa certa è la confusione totale. Il consigliere comunale Patrizia Tossani, l'unica eletta alle amministrative 2009 nella lista Pdl, continua a ritenersi capogruppo. «Per quanto mi riguarda, Quartarone non ha sostenuto nel 2009 il sindaco Bonaiuto e quindi né lui né la Baglivo possono dettare la linea alla sottoscritta. Entrambi erano con Rotta, cosa centrano con il sindaco? Del resto, il consigliere Quartarone è conosciuto a Pachino per la facilità con cui cambia casacca».
Patrizia Tossani riserva parecchi strali anche al consigliere Giannone che nella recente seduta consiliare ha avuto parole di fuoco nei confronti della maggioranza, lasciando intendere scarsa trasparenza in molte cose che hanno a che fare con l'attività istituzionale. «Giannone, che ha detto di essere vicino a Bufardeci, è un cittadino di Rosolini che sconosce la realtà pachinese - aggiunge la Tossani - e che vorrebbe condizionare la vita politica locale non facendo altro che minacciare denunce. Non temiamo le sue allusioni, può mandare carte ovunque, non ho alcunché di cui aver paura.

Per quanto mi riguarda, dal suo modo di fare sembra uno dell'opposizione, parla di mercimonio e di oscure stanze ma di sicuro non è in grado di dare lezioni politiche né di moralità a nessuno». La Tossani parla anche di «qualche puparo» che agisce nell'ombra. Bonaiuto preannuncia un vertice del Pdl: «Ci vedremo nei prossimi giorni - afferma il sindaco - ma è certo che porteremo la situazione pachinese fino a Siracusa, chiedendo l'intervento dei vertici del Pdl, da Bufardeci a Vinciullo, Alicata, Prestigiacomo, Centaro e Bellucci. Spero che qualcuno non si sia messo in testa di voler ricreare a Pachino situazioni di instabilità. La città ha bisogno di una maggioranza coesa e forte».

SERGIO TACCONE