Lavori pubblici, la sfida di Barone: "Il rilancio del paese in 21 mosse"

PACHINO - (aru) Il sindaco Sebastiano Barone ha presentato nel corso di una conferenza stampa il programma di fine legislatura relativo al settore dei Lavori pubblici. Un documento diviso in due parti: una indicante le opere pubbliche da realizzare e quelle già finanziate; e l'altra denominata "parco progetti", dove sono stati evidenziati quei progetti in fase di studio ed in attesa di finanziamento, come il piano regolatore del porto e l'acquisizione della vecchia stazione ferroviaria da adibire a polo fieristico. "Nella prima parte di questo programma - ha detto Barone - abbiamo inserito quei progetti che potranno essere realizzati entro la fine del mandato, come i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria della viabilità interna all'abitato già finanziato con la cassa depositi e prestiti per 250 mila euro e la realizzazione dei lavori di manutenzione straordinaria del pantano di Marzamemi, che ha già ottenuto un finanziamento statale di 150 mila euro". Ventuno i punti di un programma di fine legislatura spiegati, nel corso della conferenza, dall'assessore ai Lavori pubblici ed Urbanistica, Sebastiano Zocco.

"Nell'elaborare questo documento programmatico - ha detto Zocco - abbiamo cercato di puntare sulla realizzazione di alcune opere pubbliche di vitale importanza, tra cui gli interventi di manutenzione straordinaria ed ordinaria sulla condotta idrica interna all'abitato con tre progetti da 25 mila euro ciascuno. Per quanto riguarda invece il serbatoio pensile posso annunciare che il 21 giugno ci sarà il collaudo definitivo e nel giro di pochi mesi la struttura potrà entrare in funzione". Tra gli altri progetti inseriti nel programma spiccano quello esecutivo per la realizzazione del museo enologico nel vecchio palmento di Rudinì, i cui lavori sono stati già appaltati in seguito ad una gara espletata dalla Provincia per un importo di 3.098.741,30 euro. Nel lungo elenco c'è pure l'ampliamento del cimitero comunale con una spesa stimata in 550 mila euro, che prevede in una prima fase la realizzazione dei colombai e successivamente l'assegnazione di aree per la costruzione di nuove cappelle.

Andrea Rubera
Fonte: GDS.it il 17-06-2005 - Categoria: Politica

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