La vittoria di Giuseppe Campisi

La vittoria di Giuseppe Campisi PACHINO - Il sindaco Giuseppe Campisi rimane alla guida della città di Pachino ed esce politicamente rafforzato dalla mozione di sfiducia presentata ai suoi danni, e naufragata al passaggio in aula martedì sera. In un consiglio comunale vibrante e partecipato, Campisi strappa l'applauso finale del pubblico dimostrando di essere riuscito a trasmettere ai presenti il suo pensiero e, soprattutto, di essere stato convincente. Durante l'intera serata si sono succeduti momenti di altissima tensione con accuse al vetriolo da una parte e dall'altra dei due fronti. L'intervento più duro ed insidioso è stato quello del consigliere di Rinascita Gambuzza che ha attaccato a muso duro i consiglieri Aprile e Basilico, parlando apertamente di operazioni non chiare e dei sospetti che lui nutriva circa piani di lottizzazioni ed attività amministrative a suo dire scarsamente trasparenti. Altrettanto duro l'intervento di Petralito della Margherita che, rivolgendosi ai suoi colleghi consiglieri ha affermato: “Verificheremo se nei prossimi giorni il figlio di un consigliere comunale andrà ad occupare un posto di lavoro nella sanità siciliana”. A fare le spese della tensione in aula è stato anche il giornalista Controscieri, direttore di un periodico della vicina Ispica, a cui è stato chiesto dalla polizia municipale di esibire il tesserino di iscrizione all'ordine. Un episodio, che purtroppo non è il primo, testimonianza di un clima pesante e di una certa insofferenza della classe politica pachinese nei confronti degli organi di informazione.

Diverso invece l'intervento del capogruppo di An Rotta che ha fatto delle considerazioni e delle valutazioni di carattere politico evitando di scendere su aspetti inerenti le scelte dei singoli consiglieri. Altrettanto duro l'intervento di Campisi che ha descritto il comportamento di alcuni consiglieri che, a suo dire, erano sempre pronti a chiedere con famelici appetiti, e ha sottolineato come la sfiducia ai suoi danni non poteva avere motivazioni di carattere programmatico ma solo di carattere politico. “Ho ricevuto direttamente il mandato dai cittadini, -ha detto Campisi- che mi hanno dato l'incarico di guidare la loro città. Ho dunque il dovere di amministrare e di farlo con quanti vogliono risolvere con me i problemi di Pachino. Oggi siamo ad un bivio: o continuare con quattro sfasciacarrozze o cercare i consensi una politica seria per amministrare la città. Nella mozione di sfiducia vi è la mano di chi vuole che sia nominato un commissario affinché continuino ad essere appagate le loro richieste. Io ho avuto il coraggio di dire di no”. Poi Campisi ha proposto ai singoli consiglieri un patto di fiducia, individuando singoli punti programmatici da portare avanti. Tali punti ricomprendono i canoni idrici, l'ampliamento del cimitero, la messa in sicurezza del colombario, la ristrutturazione del centro diurno e dell'immobile di via Rattazzi, l'acquisto di un immobile per la centralizzazione degli uffici municipali, il depuratore, la rivisitazione della pianta organica, il problema dei rifiuti con tecniche di risparmio energetico, il sostegno ai settori produttivi della città. A votare a favore della sfiducia sono stati i consiglieri Midolo, Borgh, Di Pietro, Rotta, Sgandurra, Bruno, Blundo, Baglivo, Gambuzza, Petralito, Viola. A votare contro la sfiducia sono stati invece i consiglieri Campisi, Costa, Guarnaschelli, Agricola, Basilico, Distefano, Fancello e Nastasi. Ad essersi astenuto invece è stato il consigliere Aprile. Ora bisogna vedere quali saranno i prossimi passaggi politici che vedranno il sindaco impegnato a completare la giunta con la nomina di altri due assessori anche nell'ottica di incrementare il consenso in consiglio comunale e quali forze politiche raggiungeranno un accordo con il primo cittadino.

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 24-05-2007 - Categoria: Politica

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La vittoria dei "cittadini globali di Pachino

Che ci sia stata una vittoria dei cittadini che hanno eletto questo Sindaco è innegabile...Mi pare di aver letto che ci sono stati applausi da parte del pubblico...Come ho letto che a qualcuno non conosciuto sono stati chiesti di documenti( rientra nella normale prassi del consiglio che se vota potrebbe anche chiudere al pubblico le sedute...
Come potrebbe decidere di fare entrare la stampa e chiunque voglia farlo di riprendere con una telecamera la seduta del consiglio e darla poi via web alla lettura e veduta da parte di tutti...Con i mezzi che ci sono a nostra disposizione confinare l'informazione in settori e direzioni locali di parcellizzazione e privatizzazione del dibattito è tra l'altro il tentativo non riuscito di molti...Alla fine mi convinco sempre di più che i pionieri del web di Pachino, oggi, se lo potessero cancellare dalla realtà lo farebbero di vero cuore. Il livore per non essere i primi in questo settore porta settori e personaggi importati,si fà per dire, alla prostrazione e al ridicolo più completo...
Pertanto nell'attribuire una vittoria ai cittadini globali in senso largo, ricomprende anche le centinaia di utenti che utilizzano questo strumento per informarsi.. Pachinoglobale.com ha permesso che il dibattito e l'informazione fosse estesa a tutti coloro che hanno qualcosa da dire alla luce del sole..
Per questo mi permetto di ringraziare il Sindaco e il suo staff per avere pubblicato in questo portale le vostre ragioni, che in parte tecnico-amministrativa approvo e apprezzo in pieno...
Invito il Sindaco e il suo staff a continaure ada informarci su quello che intende fare l'ammistrazione per il futuro..
Dico fin da ora che se si assesta la sitauazione a livello politico facendo una opposizione veramente programmatica si potrà avere l'apporto di idee che possono esse consultare e messe a disposizione della città e per quanti condividono l'idea di lanciare un nuovo progetto per il futuro del Promontorio di Pachino..I cittadini etici e morali e semplici gradiranno molto...
Per concludere lancio,si fà per dire, l'allarme che riguarda i fondi per il recupero della fascia costiera e la valorizzazione del parco Cugni...
Finisco qui per ora, e nel complimtarmi con quanti non hanno permesso questa vergogna, al di là delle cose che non conosco, per la città di Pachino e il suo territorio...
La mamma di tutte i programmi è il Piano Regolatore Generale...la pianificazione del territorio a scala locale e provinciale...

cordiali saluti,Spiros
Questo è il luogo più alto della democrazia..Usiamolo con rispetto...