PACHINO - Mallia cauto ma deciso: «Mi stupisco che non ci abbiano interpellato» La notizia dell' accordo raggiunto dalle forze politiche di centrodestra sulla volontà di dare una maggioranza politica rinnovata alla città è stata accolta in maniera prudente dal coordinatore di Rinascita Sebastiano Mallia che ha affermato: «Aspetto di leggere il documento siglato dai partiti e che sta alla base del nuovo accordo. Certamente mi stupisco del fatto che ancora una volta sia stata presa una decisione su Rinascita senza la partecipazione del sottoscritto o di un rappresentante del movimento. Valuteremo in seno al coordinamento il da farsi». L'atteggiamento prudente di Mallia è presumibilmente dovuto al fatto che tra i componenti della lista civica si sostengono due tesi: la prima volta ad abbandonare la coalizione risultata vincitrice delle elezioni con cui da tempo si hanno tensioni forse in vista anche di un passaggio al centro sinistra, la seconda tesa a mantenere almeno un posto in giunta.Sa. Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 31-01-2004 - Categoria: Politica
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intervento di Ignaccolo «I pali dell'Enel vanno rimossi»
Continua ad essere oggetto di controversie la fascia di territorio appartenente al Comune di Noto, ma di fatto frequentata da numerosi pachinesi.
La segnalazione proviene dal consigliere provinciale Giuseppina Ignaccolo, che nei giorni scorsi ha inviato una lettera di sollecitazione per rimuovere i pali ENEL situati in una zona turistica residenziale altamente transitata e affollata nella stagione estiva.
Destinatari del documento il sindaco del Comune netino, l'assessore comunale ai Lavori Pubblici, il dirigente dell'Ufficio tecnico, nonché il dirigente dell'Ufficio ENEL di Siracusa, il presidente della Provincia e il dirigente dell'Ufficio tecnico provinciale.
La zona in questione riguarda San Lorenzo, Reitani e Bove Marino, in prossimità della quale si trovano la colonnina - rilevatore ENEL e i pali ENEL. A rischio l'ambiente e l'incolumità dei cittadini, oltre che dei numerosi villeggianti che soggiornano nella zona durante la stagione turistica.
La colonnina dell'ENEL, infatti, essendo posizionata all'angolo del viale Miramare toglie visibilità in prossimità della curva, mentre gli altri pali riducono lo spazio di percorribilità dell'arteria. Segnalato, inoltre, anche il palo principale, collocato all'ingresso del viale Verdemare. "Un groviglio di fili -si legge nella lettera- che costituiscono un grave pericolo sia per i villeggianti che vi abitano, che per tutti coloro che vi transitano".
Il problema, d'altra parte, è stato oggetto di discussione già alcuni mesi fa, quando su sollecitazione dello stesso consigliere provinciale Giuseppina Ignaccolo, era stata effettuata una perizia tecnica, volta a dimostrare la pericolosità dei pali in questione.
L. c.
Continua ad essere oggetto di controversie la fascia di territorio appartenente al Comune di Noto, ma di fatto frequentata da numerosi pachinesi.
La segnalazione proviene dal consigliere provinciale Giuseppina Ignaccolo, che nei giorni scorsi ha inviato una lettera di sollecitazione per rimuovere i pali ENEL situati in una zona turistica residenziale altamente transitata e affollata nella stagione estiva.
Destinatari del documento il sindaco del Comune netino, l'assessore comunale ai Lavori Pubblici, il dirigente dell'Ufficio tecnico, nonché il dirigente dell'Ufficio ENEL di Siracusa, il presidente della Provincia e il dirigente dell'Ufficio tecnico provinciale.
La zona in questione riguarda San Lorenzo, Reitani e Bove Marino, in prossimità della quale si trovano la colonnina - rilevatore ENEL e i pali ENEL. A rischio l'ambiente e l'incolumità dei cittadini, oltre che dei numerosi villeggianti che soggiornano nella zona durante la stagione turistica.
La colonnina dell'ENEL, infatti, essendo posizionata all'angolo del viale Miramare toglie visibilità in prossimità della curva, mentre gli altri pali riducono lo spazio di percorribilità dell'arteria. Segnalato, inoltre, anche il palo principale, collocato all'ingresso del viale Verdemare. "Un groviglio di fili -si legge nella lettera- che costituiscono un grave pericolo sia per i villeggianti che vi abitano, che per tutti coloro che vi transitano".
Il problema, d'altra parte, è stato oggetto di discussione già alcuni mesi fa, quando su sollecitazione dello stesso consigliere provinciale Giuseppina Ignaccolo, era stata effettuata una perizia tecnica, volta a dimostrare la pericolosità dei pali in questione.
L. c.