PORTOPALO - Qualità come strategia di valorizzazione delle risorse ittiche. E' stato questo il tema di un convegno svoltosi venerdì sera nell'aula consiliare del municipio alla presenza di numerosi operatori del settore ittico. All'incontro, organizzato dal Comune di Portopalo, sono intervenuti Alfonso Modica (esperto di qualità), Valentina Trepidino, dell'Università di Padova, Michele Taccone, vicesindaco ed assessore alla pesca del comune portopalese, e Salvatore Bulgarella, esperto di marketing che sta curando l'iter relativo al marchio di qualità del pesce di Portopalo. «La qualità è il punto di partenza e d'arrivo – ha affermato Alfonso Modica – e il nostro impegno, anche qui a Portopalo, è quello di far comprendere ai pescatori locali l'importanza di questo concetto». Tutto ruota attorno alla rintracciabilità del prodotto fresco che giunge nel mercato di Portopalo. Dominique Scilipoti, altra esperta di qualità intervenuta a Portopalo, sottolinea come oggi la concorrenza sia molto agguerrita anche in questo settore, anche di matrice cinese. «Per vincere questa sfida bisogna differenziare con la qualità più elevata e la sicurezza per i consumatori che quello che si sta consumando è un prodotto sicuro. E' questo il punto vincente di tutta la questione – ha dichiarato la dottoressa Scilipoti – e la cosa importante è che gli enti pubblici, il Comune di Portopalo in questo caso, abbiamo compreso in toto la questione».

La Sicilia sceglie dunque la qualità, passando da un prodotto che sia rintracciabile in ogni suo passaggio. La realtà locale, fatta soprattutto di piccola pesca, rende quasi obbligato questo passaggio, come sottolineato da Salvatore Bulgarella: «L'obiettivo che va prefissato attraverso la definizione del marchio di qualità è quello di puntare sul mercato con un prodotto di buon livello. L'indifferenziazione va a tutto vantaggio di altro prodotto, quello cinese, che ci batte sul fronte del prezzo basso». L'assessore alla pesca, Michele Taccone, sottolinea l'impegno dell'amministrazione comunale nell'aver voluto questo progetto sul marchio di qualità del pesce locale. «Abbiamo voluto puntare alla qualità del nostro prodotto. L'iter adesso prevede la diffusione del marchio su tutti i mercati d'Italia. E' una delle prime iniziative e in tal senso siamo quindi molto soddisfatti». A Portopalo insomma si cerca il modo per rimanere competitivi in un settore dove la concorrenza è sempre più agguerrita.

L. S.