MARZAMEMI - Prosegue a colpi di scritte sui muri della diga di Spinazza la protesta dei cittadini di questa zona che si trova praticamente all'interno del centro abitato di Marzamemi ma che territorialmente appartiene a Noto. La vicenda è una di quelle di lungo corso ma negli ultimi tempi spesso si è sentito parlare di Spinazza, non tralasciando altri punti del territorio che si trovano nella stessa situazione come Bove Marino, Reitani e San Lorenzo, a proposito delle lamentele di quanti, soprattutto in estate, vi risiedono. Il refrain di chi protesta è ormai consolidato: si pagano le tasse a Noto che non dà servizi trascurando questa zona. Di recente si è tenuta anche una riunione all'Ap per discutere di contrada Spinazza.
S.T.
S.T.
Fonte: LaSicilia.it il 14-10-2003 - Categoria: Cronaca
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SCRITTE NEI MURI: NO GRAZIE
Sporcare i muri: è reato. Fare dei manifesti per rivendicare una azione di giustizia amministrativa e territoriale: no!!!!
La differenza non è da poco. Ma è la seconda che ho detto la strada giusta e democratica per rivendicare la gestione amministrativa diretta di una parte di territorio che- diciamolo senza reticenze culturali- è di Pachino. La legge N° 30/2000 sulla autonomia delle territorialità comunali della Regione siciliana è lo strumento operativo e legale per rappresentare le giuste istanze di una area e di una popolazione turistico-stanziale che non riceve dal suo Comune(Noto) gli adeguati servizi e idonei finaziamenti di ricostruzione urbana. (strade,fognatura,illuminazione pubblica,servizi urbani di raccolta e gestione rifiuti)Occorre una azione politica dal basso che coinvolga in primo luogo i cittadini. Chi sarà quel politico o quale partito politico farà sua questa battaglia di civiltà amministrativa???? Aspettiamo candidature responsabili e fattive. Tutto al fine di non continuare a tormentare quei muri della diga della Spinazza che fanno parte integrante della storia !!!!!!Dalla grotta del Bove Marino sotto grecale che rimugina tormentoso le giuste istanze dei cittadini. Cordiali Saluti Spiros.
Sporcare i muri: è reato. Fare dei manifesti per rivendicare una azione di giustizia amministrativa e territoriale: no!!!!
La differenza non è da poco. Ma è la seconda che ho detto la strada giusta e democratica per rivendicare la gestione amministrativa diretta di una parte di territorio che- diciamolo senza reticenze culturali- è di Pachino. La legge N° 30/2000 sulla autonomia delle territorialità comunali della Regione siciliana è lo strumento operativo e legale per rappresentare le giuste istanze di una area e di una popolazione turistico-stanziale che non riceve dal suo Comune(Noto) gli adeguati servizi e idonei finaziamenti di ricostruzione urbana. (strade,fognatura,illuminazione pubblica,servizi urbani di raccolta e gestione rifiuti)Occorre una azione politica dal basso che coinvolga in primo luogo i cittadini. Chi sarà quel politico o quale partito politico farà sua questa battaglia di civiltà amministrativa???? Aspettiamo candidature responsabili e fattive. Tutto al fine di non continuare a tormentare quei muri della diga della Spinazza che fanno parte integrante della storia !!!!!!Dalla grotta del Bove Marino sotto grecale che rimugina tormentoso le giuste istanze dei cittadini. Cordiali Saluti Spiros.