"La memoria storica fa parte della cultura"

PORTOPALO - Replica del presidente del circolo di Alleanza Nazionale Michele Taccone al segretario politico dei Ds. Relativamente a quanto affermato dal diessino Sebastiano Petralito in una lettera aperta indirizzata al sindaco di Portopalo Fernando Cammisuli, a cui fa riferimento l'articolo apparso su La Sicilia lo scorso 17 luglio dal titolo "Il Segretario dei Ds contesta Cammisuli", Taccone afferma che è su posizioni differenti. Quale premessa della sua risposta il portavoce di An ribadisce che "la memoria storica fa parte del patrimonio culturale e politico degli uomini di destra, la cui indole è quella di valorizzare il passato per rendere efficiente il futuro". "Le affermazioni di Petralito -dichiara Michele Taccone- sono sempre fuori luogo poiché frutto di un'immaginazione distorta e pretestuosa della politica.

Si prende atto, inoltre, che Petralito non perde l'occasione per essere protagonista e portavoce di personaggi che preferiscono rimanere anonimi per nascondere la loro manifesta incapacità". Quanto al confronto politico Taccone sottolinea: "L'Amministrazione Cammisuli cui mi onoro di appartenere collabora con tutte le forze politiche che hanno come obiettivo l'impegno sociale nell'esclusivo interesse della collettività, eliminando ogni pregiudiziale sulle appartenenze politiche".

l. c.
Fonte: LaSicilia.it il 22-07-2003 - Categoria: Cultura e spettacolo

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"La cultura è memoria storica."Dipende tutto da chi la racconta e da che parte si sta!!!" Esempio: Caino, contro Abele; Greci, contro Troiani; Ebrei, contro Arabi; Cartaginesi, contro Romani; Guelfi, contro ghibellini; Fascisti e Nazisti, contro il resto del mondo. Posso continuare...se vuoi???? Io credo che ognuno ha le sue ragioni... L'importante è, secondo me, il rispetto e la tolleranza e sopratutto il volere della maggioranza che è sinonimo di Democrazia.
La tolleranza verso le minoranze, religiose, politiche,etniche ,culturali, sociali è un valore universale!!!!! La cosa importante è avere il coraggio e la possibilità di manifestare le proprie opinioni in libertà. Cosa, caro Michele, che prima del 10 Luglio 1943 a Portopalo e Pachino, in Sicilia e poi in Italia e in Europa non era possibile fare. Ora, grazie alla liberazione degli americani,inglesi e canadesi, siamo in Democrazia... La cosa dove ti posso dare ampia ragione è quando parli di "anonimi" che non hanno il coraggio di manifestare il proprio pensiero e si nascondono. Su questo, però, dobbiamo fare una distinzione: Sebastiano è il Segretario Politico dei D.S di Portopalo di C.P. è rappresenta degli iscritti e dei democratici cittadini che a questo lo hanno votato e delegato: a rappresentarli!!!!! NON RAPPRESENTA ANONIMI: MA CITTADINI. Potrai avere la mia ampia, fraterna, leale, generosa, solidarietà quando si manifestasse un caso di anonimia vero. Il Segretario e i suoi iscritti non lo sono!!!!! Cioè, se uno ti attacca scrivendo una lettera e non si firma per non farsi risconoscere, allora hai ragione!!!! Ma non mi sembra questo il caso. Ed inoltre se scrive delle cose calunniose e non vere. Ma qui mi sembra che sia stata detta solo la verità oggettiva. Il Segretario ha semplicemente ricordato, al Sindaco che non si è presentato ad una manifestazione pubblica di commemorazione della "liberazione": valore fondante della repubblica italiana che fu' liberata dal giogo fascista e nazista!!!! Invece ti posso dimostrare che chi ha difeso il Sindaco di Portopalo e alcuni valori morti e sepolti dalla storia e ama nascondersi davvero dietro l'anonimato è stato proprio un "anonimo" che si fingeva a Milano, che mi ha personalmente attaccato con veemenza perchè avevo scritto che non condividevo quello che aveva,realmente, intenzione di fare il Sindaco sulla questione: "Veniero e naufragio 96" a Portopalo di C.P.: il momumento ai caduti del mare!!!!! Il mio libero pensiero ledeva la "docenza" e la professionalità e l'integrità del Sindaco di Portopalo di C.P.. solo perchè la penso diversamente e davo un giudizio ed una intepretazione diversa di quello che si stava tentando di fare con quella miscelazione di fatti diversi che nel contesto storico non hanno un minimo di coerenza!!!!! Purtroppo, la verità vera è che in Italia si stà tentando di riscrivere parte importante e sostanziale della storia. Proprio perchè manca la memoria...E proprio approfittando di questa mancanza che da parte di molti nostalgici dei "tempi bui dell'italia e del mondo" si vorrebbe ribaltare e manipolare la "memoria" invertendo la "cultura" dei valori profondi della storia. Ti posso dimostrare, se vai a pagina 5,o 6 nel guestbook di questo sito, chi a difesa del Tuo sindaco si è celato nell'anonimato: I codardi, fin qui, hanno solo un colore: gli "ismo".
Cordiali Saluti. Da Firenze. Spiros.