PACHINO - (aru) L'assemblea cittadina della Margherita getta le basi per un programma amministrativo in vista delle prossime comunali ed invita le forze moderate della città ed i partiti del centrosinistra a formare un fronte unico per contrastare le politiche del centrodestra. Una proposta operativa che il coordinatore locale del partito di Rutelli, Michelangelo Blandizzi, ha spiegato nel corso dell'assemblea che si è tenuta nel locale il "Delfino bianco" di Marzamemi. "Ormai è arrivato il momento - ha detto Blandizzi - che le forze sane della città diano una spallata a questa giunta di centrodestra, arrivata alla fine del suo percorso amministrativo. Oggi il sindaco Barone invece di ammettere il suo fallimento continua ad arrampicarsi sugli specchi producendo programmi di fine legislatura vuoti ed irrealizzabili. Per questo motivo la Margherita lancia un appello a tutti i partiti del centrosinistra e a movimenti e liste civiche della città per l'elaborazione di un programma amministrativo condiviso e che serva a ridare dignità ai pachinesi oramai stanchi di assistere ai continui balletti di assessori e consiglieri comunali che per opportunità politica cambiano casacca pur di ottenere un posto al sole".

L'esponente della Margherita si rivolge soprattutto ai quei partiti del centrosinistra, come "Rifondazione comunista" e "Pachino nuova", che hanno dimostrato di avere a cuore le sorti della città. "Devo dire - continua Blandizzi - che nonostante alcune differenze ideologiche con "Rifondazione comunista", ho trovato nel segretario del circolo di Pachino, Salvatore Caccamo, una persona con la quale si può dialogare ed iniziare un percorso politico comune. Una posizione questa condivisa da tutta l'assemblea della Margherita, che vede nel partito di Bertinotti un possibile alleato per le prossime comunali. Infatti posso affermare che in comune abbiamo anche la tutela del borgo marinaro di Marzamemi, dove si vuole fare scempio del centro storico consentendo la sopraelevazione delle abitazioni. Ma intorno a questo tavolo credo che si potrebbero sedere anche gli esponenti di "Pachino nuova" ed in particolare il presidente del consiglio comunale Antonino Nicastro che ha definitivamente archiviato la sua esperienza amministrativa con il centrodestra".

Andrea Rubera