La Lipu completa il censimento degli uccelli acquatici

Si sono conclusi l'altra domenica, i censimenti invernali degli uccelli acquatici nelle zone umide della provincia di Siracusa, tra le quali la riserva di Vendicari e che sono stati organizzati dalla Lipu in collaborazione con la Ripartizione Faunistica Venatoria. Sono stati censiti migliaia di esemplari con osservazioni interessanti soprattutto di specie giudicate poco comuni. Una giornata di sole, dopo il conteggio effettuato sul Biviere di Lentini e le Saline di Priolo e di Augusta, poi, ha connotato il lavoro del gruppo, quasi una ventina degli addetti ai lavori, deputati ad avviare questi censimenti, quando si è trattato di fare lo screening della riserva naturale orientata di Vendicari. Inclusa in un sistema di zone umide, un tempo ben distribuite nel territorio e che nel tempo, sono state oggetto di intensive opere di bonifica, Vendicari è quella che ha subito minori manomissioni e si presenta del tutto integra nell'ambiente contraddistinto da mirto, lentisco, olivastro, fillirea e la palma nana, tutti arbusti tipici della macchia mediterranea.

La riserva, infatti, non ha deluso con circa 180 anatre nello stesso pantano, il volo di trenta fenicotteri, la caccia del tranquillo airone bianco maggiore e circa 80 occhioni, raro uccello dei campi coltivati. Purtroppo la tranquillità della riserva è stata più volte interrotta dal passaggio di aerei ultraleggeri ed elicotteri che hanno causato la fuga di quasi tutti gli uccelli. Quasi nulla da registrare nei pur importantissimi e vicini pantani Longarini, Cuba, Morghello, segnala la Lipu, in quanto si tratte di zone umide non ancora protette. Vendicari è una importante meta dell'escursionismo, tra le più particolari dell'intera Sicilia, apprezzata da turisti che da ogni parte del mondo giungono fino alla punta della Sicilia, ma anche luogo di enorme interesse naturalistico, proprio per la qualità delle osservazioni che è possibile effettuare sulla presenza di specie particolari e sulle loro abitudini. Un patrimonio che la Regione ha pensato bene di proteggere attraverso l'istituzione di un'oasi protetta.

giuseppe benanti
Fonte: LaSicilia.it il 06-02-2004 - Categoria: Cronaca

Lascia il tuo commento
Cerca su PachinoGlobale.net