«La coalizione rimane blindata»

«La coalizione rimane blindata» PACHINO - Nuovo durissimo attacco di Rinascita al sindaco Campisi. Il consigliere comunale del movimento civico, Giuseppe Gambuzza, dopo aver pesantamente stigmatizzato la presenza in giunta di strettissimi congiunti di consiglieri comunali, riparte lancia in resta contro il primo cittadino. L'oggetto della critica, questa volta, è la scelta di alcune lavoratici in un progetto regionale attinente l'area dei servizi sociali. "Dopo la nomina di Basilico - afferma Giuseppe Gambuzza - prosegue la strategia di blindatura della sua coalizione da parte del sindaco Campisi. E tutto questo distribuendo incarichi in svariati campi. In un progetto regionale che aveva visto la luce grazie all'azione, nel precedente quinquennio di Emanuele Rotta, poi portato avanti dal commissario straordinario Carlo Turriciano, delle sei unità impiegate ne sono state sostituite tre. E due delle nuove lavoratrici impiegate sono le compagne di un assessore e di un consigliere comunale. Intendiamoci: niente di illegale sul piano penale ma su quello dell'etica politica ed istituzionale questo fa registrare un nuovo e deciso passo indietro. Evidentemente l'unica arma rimasta ad un sindaco senza alcun progetto politico è solo e soltanto questa. Per quanto ci riguarda porteremo la cosa nel prossimo consiglio comunale". Gambuzza coglie inoltre l'occasione per lanciare una frecciata al consigliere Corrado Nastasi, ad inizio della consiliatura oppositore del primo cittadino ed oggi suo alleato, con la sorella assessore.

"Sarebbe interessante - prosegue Giuseppe Gambuzza - cosa ne pensa di questa situazione il consigliere Nastasi che non aveva perso occasione per attaccare senza indugi il servizio di refezione scolastica. Forse preferisce il silenzio dal momento che la sorella fa parte della squadra di assessori? Tutto questo è veramente indice del livello di scadimento in cui è piombata la politica pachinese". Intanto sul libero portale internet "Pachinoglobale.com", Pasquale Aliffi, del comitato Pro Marzamemi, che non ha mai fatto mistero della sua avversione verso l'attuale sindaco, ha postato un lungo messaggio-opinione sul primo anno di gestione della cosa pubblica da parte di Giuseppe Campisi. Il titolo è eloquente: Pachino - annuale cronistoria di immoralità politica. "Ad un anno esatto dalle ultime elezioni Comunali di Pachino, - scrive Aliffi - daremo un servizio al cittadino distratto, tracciando un quadro della situazione politica pachinese da ricordare negli anni a venire come laboratorio di immoralità politica. In tale laboratorio i chimici della politica hanno tentato di sperimentare di tutto ed anche di più, a cominciare della scelta di un Sindaco che per due volte consecutive era andato a vuoto con il centrodestra".

SERGIO TACCONE
Fonte: LaSicilia.it il 13-07-2007 - Categoria: Politica

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Non è per niente vero che ho avuto sempre avversione verso qusto Sindaco.
A luglio dello scorso anno gli inviai una lettera con cui a prescindere dalla precedente campagna elettorale mi complimentavo con lui e per il bene del territorio gli offrivo la stessa collaborazione data a Sebastiano Barone. Lui questo non l'ha accettato. Anzi il 6 dicembre a Siracusa, dopo essere scesi dalla stanza di Bruno Marziano, dove avevamo parlato con il Ministro Bianchi per la bretella autostradale, gli ho nuovamente teso la mano per mettere definitivamente una pietra nelle nostre incomprensioni del passato. Anche li, davanti al suo autista ex articolista dei vigili, mi rispose testualmente che dovevo far finata che Peppe Campisi per me non era mai esistito. A gennaio per togliermi visibilità nei riguardi della gente del luogo ci ha tolto la nostra sede del comitato pro Marzamemi, ubicata nella ex scuola elementare.
A questo punto sono io che ho avversione nei suoi confronti oppure viceversa???
Quando giocavo a calcio nei campionati estivi molti si ricorderanno che ero un ottimo difensore che riusciva a ben difendersi dagli attaccanti. Anche nella vita non riesco ad attaccare nessuno ma so ben difendermi da chi mi attacca (sempre che questi siano ad armi pari, legittimi e non occulti).
Pertanto caro Sig. Taccone, io ho una grande stima nella sua professionalità ma ho voluto intervenire commentando questo articolo affinchè si sappia che non sono io ad avere avversione di questo Sindaco ma viceversa e d'altronde nel mio commento sulla cronostoria annuale di immoralità politica non ce l'avevo solo con il Sindaco ma un pò con la generalizzata politica pachinese che secondo me avrebbe un gran bisogno di rigenerarsi, aspettando che escano fuori i giovani con almene 2 o 3 anni di coscienzioso Commissariamento. Soltanto con un radicale cambiamento generazionale si potrà sperare in qualcosa di buono poichè, specialmente con tutto ciò che è successo nell'ultimo anno, gli animi sono ancora più riscaldati e nel futuro, ne vedremo delle belle e la Procura di Siracusa lavorerà soltanto con la politica pachinese i cui attori saranno sempre più presi nelle vendette trasversali provocate da questo periodo di sfascio totale per il paese di Pachino.
Naturalmente sono mie personali supposizioni che spero non accadano.
Cordiali saluti - Pasquale Aliffi