La banda della scuola Sgroi convince pubblico e critica

PACHINO - Grande successo per la banda musicale del secondo istituto comprensivo «Carmelo Sgroi» che anche quest'anno ha partecipato alla fase regionale della rassegna "Ragazzi in gamba" organizzata dall'associazione nazionale omonima con sede a Chiusi in Toscana, diretta dal maestro Marco Fè. I ragazzi del preside Vaccarisi si sono così esibiti martedì al teatro «Annibale Maria Di Francia» di Messina dove ancora una volta hanno riscosso un grande apprezzamento della critica. «Ogni anno, dopo la partecipazione alle fasi regionali, siamo stati invitati alla fase nazionale che si tiene a Chiusi - afferma il maestro Salvatore Mallia direttore della banda e accompagnatore dei ragazzi assieme al professore Rosario Ardilio e Rosario Fronte - la nostra banda ormai è conosciuta da tutto l'ambiente della manifestazione dato che oltre all'esibizione siamo gli unici a sfilare in mattinata con la divisa e suonando le nostre marce per le vie della città». La rassegna, alla quale annualmente partecipano centinaia di istituti comprensivi di tutta Italia che si esibiscono in svariate attività ricreative come ad esempio: teatro, musica, folklore, canto, danza, cinema poesia, pittura e scultura, rappresenta quindi una realtà dove i giovani, oltre ad arricchire il proprio bagaglio culturale, hanno la possibilità di scambiare pareri ed opinioni su esperienze differenti.

Daniela Tusa, Maria Passarello, Mariaconcetta Di Pietro, ai clarinetti, Gianluca Agnello, al saxofono, Davide Borgh, Corrado Schembri, Paolo Schembri , Alessio Cravè, alle trombe, Giuseppe Iacono, alla chitarra e Carletto Ardilio alla batteria sono così i componenti della banda Sgroi che di anno in anno raccolgono sempre maggiore successo e apprezzamento da degli organizzatori della manifestazione. «I successi dei ragazzi sono anche il risultato di un'attenta politica scolastica volta principalmente a valorizzare le qualità di ognuno - afferma Mallia - si tratta di giovani che hanno una vera passione per la musica. La maggior parte di essi fa parte della banda cittadina e di gruppi musicali autonomi».

SALVATORE MONCADA
Fonte: LaSicilia.it il 08-04-2005 - Categoria: Cultura e spettacolo

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