PACHINO - Questa sera l'Unione cercherà di ricucire i rapporti tra i partiti e le liste civiche. A tentare una mediazione convocando un incontro rivolto a tutte le forze politiche compresi i Comunisti italiani è stato Orazio Cammisuli, segretario dello Sdi, che si propone dunque come mediatore di una situazione divenuta ingovernabile. Nonostante l'obiettivo principale sia quello della ricucitura, non si esclude, partendo dall'esigenza di Rinascita, che vengano spesi i nomi per il candidato sindaco. Secondo Salvatore Blundo se ognuno sarà chiamato a fare un nome, anche Rinascita proporrà un esponente di bandiera, nonostante nelle settimane scorse la lista civica avesse fatto sapere di non avere pretese per il candidato a palazzo di città.
Per i ben informati invece la lista di Mallia potrebbe giocare d'astuzia e proporre un esponente in grado di ricomporre le fratture e che risponda a precise caratteristiche: essere un uomo di sinistra, essere vicino alla lista Campisi ed ai suoi sostenitori, ma nello stesso tempo essere persona molto vicina ad alcuni esponenti interni alla stessa Rinascita. Una manovra che accontenterebbe i Ds, da sempre contrari al nominativo del candidato in pectore del centrosinistra, e che nello stesso tempo calzi a pennello al movimento di Blundo e Mallia. Intanto a scagliarsi contro la lista civica dell'ex sindaco Adamo è il movimento Città Etica che ha fatto un appello ai partiti dell'Unione addebitando a Rinascita, senza mai nominarla, tutte le problematiche del centrosinistra.
“E' etico, -ha affermato- che forze e uomini che si sono schierati ed hanno sostenuto un amministrazione di centro-destra facciano il classicissimo salto carpiato verso altre sponde, il tutto senza neanche l'ombra di una autocritica?”
Salvatore Marziano
Per i ben informati invece la lista di Mallia potrebbe giocare d'astuzia e proporre un esponente in grado di ricomporre le fratture e che risponda a precise caratteristiche: essere un uomo di sinistra, essere vicino alla lista Campisi ed ai suoi sostenitori, ma nello stesso tempo essere persona molto vicina ad alcuni esponenti interni alla stessa Rinascita. Una manovra che accontenterebbe i Ds, da sempre contrari al nominativo del candidato in pectore del centrosinistra, e che nello stesso tempo calzi a pennello al movimento di Blundo e Mallia. Intanto a scagliarsi contro la lista civica dell'ex sindaco Adamo è il movimento Città Etica che ha fatto un appello ai partiti dell'Unione addebitando a Rinascita, senza mai nominarla, tutte le problematiche del centrosinistra.
“E' etico, -ha affermato- che forze e uomini che si sono schierati ed hanno sostenuto un amministrazione di centro-destra facciano il classicissimo salto carpiato verso altre sponde, il tutto senza neanche l'ombra di una autocritica?”
Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 15-03-2006 - Categoria: Politica
Lascia il tuo commento
Lo SDI cerca di ricucire fra partite e civiche.
Ho capito chi è il signor Cammisuli e me ne rallegro.
Alla sua figura collego direttamente quello della compagna Rosalba Costa,della quale ho un ottimo ricordo.
E devo confessare che spesso, quando penso ad altri dirigenti che fanno riferimento ai Ds ancora, quando scrivo,a persone come lei,Salvatore Gibilisco e altre persone che sicuramente hanno con il sottoscritto una affinità di pensiero anche parziale ma di orientamento ulivista. E che sopratutto ci unisce l'azione per unificare e non per dividere.
Come penso all'azione di altre persone come la presidente dell'Arci Santina Caia e alla stesse compagne impegnate nelle istituzioni come la Giuseppina Ignaccolo e Barbara Fronterrè.
Capaci di configurare una sinistra all'altezza del compito.
Queste forze vive e produttive oggi sono soffocate da direttive e indicazioni che non li rappresentano più di tanto.
Perchè, per ispirazione e provenienza, sono già attive in quel processo di crescita sociale per la salvaguardia delle nuove generazioni che diventa azione politica nel momento in cui viene messa a disposizione di tutti.E loro lo hanno fatto alla grande!
Cose significative a livello sociale e politico.
Forze e luoghi di aggregazione che sono pronte a confrontarsi con altre persone per governare la cosa pubblica!
E perchè no: per contribuire positivamente a governare Pachino.
Dunque si auspicano processi di aggregazione delle forze vive e produttive della società.
Grandi processi dove le forze sane emergano in una cernita che dipende dalle diverse forme di selezione dei singoli partiti e dal loro confronto dialettico che si sviluppa attraverso gli incontri.
Perchè non convocare gli stati generali del centrosinistra dove in un forum pubblico si discutano i problemi che occorre affrontare. Facendo dunque un programma con la partecipazione di tutti.
Un processo molto complesso, interelazionale dinamico.
Comunque penso che un buon nome, per fare il Sindaco a Pachino: potrebbe essere quello di Giuseppina Ignaccolo!!
Dietro alla candidatura proposta non c'è nessuna arcana macchinazione e nessun sotterfugio.
Ci sono arrivato semplicemente facendo un ragionamento sulle figure più votate dai cittadini...
Diventerebbe il primo sindaco donna di Pachino....
con molti tranquilli saluti,Spiros
Ho capito chi è il signor Cammisuli e me ne rallegro.
Alla sua figura collego direttamente quello della compagna Rosalba Costa,della quale ho un ottimo ricordo.
E devo confessare che spesso, quando penso ad altri dirigenti che fanno riferimento ai Ds ancora, quando scrivo,a persone come lei,Salvatore Gibilisco e altre persone che sicuramente hanno con il sottoscritto una affinità di pensiero anche parziale ma di orientamento ulivista. E che sopratutto ci unisce l'azione per unificare e non per dividere.
Come penso all'azione di altre persone come la presidente dell'Arci Santina Caia e alla stesse compagne impegnate nelle istituzioni come la Giuseppina Ignaccolo e Barbara Fronterrè.
Capaci di configurare una sinistra all'altezza del compito.
Queste forze vive e produttive oggi sono soffocate da direttive e indicazioni che non li rappresentano più di tanto.
Perchè, per ispirazione e provenienza, sono già attive in quel processo di crescita sociale per la salvaguardia delle nuove generazioni che diventa azione politica nel momento in cui viene messa a disposizione di tutti.E loro lo hanno fatto alla grande!
Cose significative a livello sociale e politico.
Forze e luoghi di aggregazione che sono pronte a confrontarsi con altre persone per governare la cosa pubblica!
E perchè no: per contribuire positivamente a governare Pachino.
Dunque si auspicano processi di aggregazione delle forze vive e produttive della società.
Grandi processi dove le forze sane emergano in una cernita che dipende dalle diverse forme di selezione dei singoli partiti e dal loro confronto dialettico che si sviluppa attraverso gli incontri.
Perchè non convocare gli stati generali del centrosinistra dove in un forum pubblico si discutano i problemi che occorre affrontare. Facendo dunque un programma con la partecipazione di tutti.
Un processo molto complesso, interelazionale dinamico.
Comunque penso che un buon nome, per fare il Sindaco a Pachino: potrebbe essere quello di Giuseppina Ignaccolo!!
Dietro alla candidatura proposta non c'è nessuna arcana macchinazione e nessun sotterfugio.
Ci sono arrivato semplicemente facendo un ragionamento sulle figure più votate dai cittadini...
Diventerebbe il primo sindaco donna di Pachino....
con molti tranquilli saluti,Spiros