L'Udc non è un avvoltoio

L'Udc non è un avvoltoio PACHINO - «L'Udc non è un avvoltoio pronto a lanciarsi sulla preda approfittando dei momenti di difficoltà o di crisi politica degli altri partiti per entrare in amministrazione e garantirsi un posto in giunta». Ad affermarlo è stato il consigliere comunale Salvatore Midolo che ha così inteso commentare le fibrillazioni politiche che si sono verificate nei giorni scorsi e che hanno portato al sostanziale disimpegno dell'Mpa dalla giunta Bonaiuto. La crisi aveva portato molti esponenti politici a scommettere su un imminente ingresso del partito di Casini in giunta proprio a scapito del recalcitrante movimento per l'autonomia. Il sindaco Paolo Bonaiuto infatti, sulla scorta degli ottimi rapporti intrattenuti con il deputato regionale Pippo Gianni e con la rappresentanza locale del partito centrista, avrebbe potuto decidersi a fare entrare l'Udc in giunta proprio al posto dell'Mpa. «Ci auguriamo che il sindaco riesca a ristabilire gli equilibri di giunta all'interno della propria coalizione, -ha affermato Midolo- in modo da poter riprendere il percorso politico amministrativo al fine di garantire alla città il buon governo espresso sino ad oggi».

Midolo tuttavia non esclude che un ingresso dell'Udc al governo della città non si possa verificare in tempi brevi, ed offre al sindaco l'ennesimo messaggio di sostegno politico: «Quando il sindaco riterrà opportuno incontrarci assieme al nostro leader Pippo Gianni, per discutere dell'ingresso in giunta dell'Udc, -ha continuato Midolo- saremo lieti di partecipare per dare il nostro apporto alla cittadinanza». L'Udc dunque garantisce il proprio sostegno politico e si dichiara disponibile per qualsiasi evenienza, pur non volendo approfittare del momento critico per scaricare nessuno. Il momento opportuno potrebbe esserci in autunno, con la ripresa dei lavori consiliari. È infatti necessario verificare sul campo se e quali effetti avrà la rottura verificatasi tra il deputato della zona sud dell'Mpa Pippo Gennuso ed il primo cittadino. Se infatti ciò si tramuterà in una destabilizzazione degli equilibri consiliari, sarà necessario puntellare la compagine di governo. Tuttavia un ingresso in giunta dell'Udc comporta la revoca di un assessore, e dunque la riapertura dei valzer già visti in questi giorni. Peraltro è da considerare che l'Udc, pur non essendo direttamente rappresentato in giunta, occupa alcuni posti di sottogoverno considerati di peso, motivo per cui le altre forze politiche potrebbero non accettare di far posto al partito centrista all'interno della giunta.

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 04-08-2010 - Categoria: Politica

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