L'Italia secondo Brancati

"Fare di Pachino il più bel paese del sud". Era questo il sogno di Vitaliano Brancati per Pachino, la città che gli diede i natali e che oggi ha deciso di rendergli omaggio dedicandogli un intero mese ricco di appuntamenti e giornate culturali.
Il primo mese brancatiano si è aperto sabato scorso con un convegno, che ha riscosso ampi consensi sul tema "Brancati oggi".
Illustri gli ospiti intervenuti. A fare gli onori di casa il sindaco di Pachino Sebastiano Barone che ha introdotto gli ospiti quali Atonia Brancati, figlia dello scrittore, il sottosegretario di Stato ai beni ed alle attività culturali Nicola Bono, Annamaria Andreoli, docente presso l'università di Potenza, Sarah Zappulla Muscarà, docente presso l'università di Catania, Vicente Gonzales Martin, docente presso l'università di Salamanca, Dominique Budor, docente presso l'università di Parigi.
Il convegno, tenutosi presso la sala Biagio Panascia della BCC di Pachino si è rivelato di altissimo livello culturale e letterario. Diversi i temi affrontati, fra cui la tradizione umoristica presso gli scrittori italiani ed in particolare in Brancati illustrata dalla docente Annamaria Andreoli, il raffronto tra Brancati ed Ercole Patti fatto da Sarah Zappulla Muscarà, la tecnica della narrativa breve spiegata da Vicente Gonzales Martin, il raffronto tra Brancati e Pirandello illustrato da Dominique Budor dell'università di Parigi.
Ampia soddisfazione soprattutto da parte del pubblico che ha seguito il convegno manifestando apprezzamenti per l'alto livello culturale dell'evento, purtroppo poco frequente in città.

Al termine del convegno l'attenzione di ospiti e pubblico si è rivolta alla pinacoteca comunale "Sebastiano Fortuna" dove è stata inaugurata la mostra "Dalla Sicilia all'Europa: L'Italia di Brancati", una mostra di gigantografie dedicate all'autore pachinese riportanti passi celebri dei suoi scritti, di opere teatrali e della filmografia tratta dalle sue opere.
Di particolare valore poi anche alcuni manoscritti, documenti e corrispondenze originali di Brancati prestati dall'Istituto di storia dello spettacolo siciliano che è una fondazione costituita nel 1994 con la partecipazione di studiosi, appassionati ed eredi dei più prestigiosi protagonisti della cultura e dello spettacolo siciliano. La fondazione ha il compito proprio di reperire e custodire materiali storici sottraendoli spesso all'incuria ed alla dispersione. L'eccezionale mostra patrocinata dal Ministero dei Beni e delle attività culturali oltre che dal comune di Pachino, rimarrà aperta fino al 6 novembre con ingresso gratuito. Soddisfazione è stata espressa dalla figlia dello scrittore, Atonia Brancati che ha manifestato apprezzamenti per l'organizzazione del convegno e per la mostra che è stata già esposta a Roma. Pachino dunque, così come già da tempo fa il comune di Zafferana etnea, ha deciso di onorare uno dei suoi figli più illustri dedicandogli un intero mese. Il programma integrale dei festeggiamenti non è ancora stato reso noto. Giorno 15 comunque l'appuntamento è con la pluripremiata rappresentazione teatrale "La Governante" messa in scena dall'associazione culturale Teatro Giovane di Sebastiano Cimino presso il teatro San Corrado. Giorno 22 inoltre sarà presentato un volumetto su Vitaliano Brancati commissionato dall'amministrazione e curato dal prof. Zago dell'università di Catania.

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 11-10-2005 - Categoria: Cultura e spettacolo

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