L’integrazione dei disabili nel tessuto sociale

PACHINO - Sono riprese da qualche giorno le attività del centro diurno per disabili "Agape" della città. Il centro è presente in città dall'inizio del 2000 e, nel corso degli anni hanno accolto molti ragazzi diversamente abili che, nel centro trovano una seconda casa. «Quest'anno - spiega una delle responsabili del centro - abbiamo avuto un incremento di ragazzi e siamo giunti così a quota venti. Nel corso degli anni sono state tante le cose fatte ma, prima di ogni attività il nostro scopo è quello di cercare di fare integrare i ragazzi nel tessuto sociale. Spesso la gente tende ad emarginare chi ha degli handicap, anche se lievi, il nostro compito è quello di aiutare i ragazzi tutti i giorni. Per fare questo abbiamo attivato dei laboratori collaterali alla semplice permanenza al centro infatti, i ragazzi sono impegnati in diversi laboratori che cercano di sviluppare la loro creatività e le arti manuali». Tra le tante cose i ragazzi del centro, in collaborazione con i responsabili dell' "Agape", hanno ideato un giornalino che mensilmente racconta la vita dei ragazzi e fa il punto su alcune vicende cittadine. Lo scorso natale i ragazzi hanno dato vita al presepe vivente e in estate si sono cimentati con il teatro rappresentando per ben tre volte le "Avventure di Pinocchio", riscuotendo sempre un ottimo successo. «Noi - continua la responsabile - cerchiamo di fare tanto e, da qualche tempo, portiamo avanti un progetto con le scuole. In questo modo i nostri ragazzi incontrano degli alunni di varie età e imparano insieme. Questo progetto ha avuto molto successo in quanto gli studenti amano stare con i nostri ragazzi considerandoli una risorsa e non delle persone da allontanare». Attualmente i ragazzi portano avanti dei laboratori di decuopage e di ceramica.

Silvestra Sorbera
Fonte: LaSicilia.it il 07-11-2006 - Categoria: Cronaca

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