L’immigrazione terreno di confronto

L’immigrazione terreno di confronto PORTOPALO - Il Comune, la Guardia di Finanza e la scuola, insieme per parlare di immigrazione. È il drammatico e sempre attuale tema al centro della conferenza svoltasi ieri mattina nell'aula consiliare.
L'incontro è stato un modo per tenere accesi i riflettori su un fenomeno che, specie nel periodo estivo, è ben presente a Portopalo.
I militari della Guardia di Finanza di Pozzallo hanno spiegato agli alunni i compiti e i ruoli delle Fiamme Gialle quando si verificano gli sbarchi. «Il nostro Comune - ha esordito il primo cittadino Fernando Cammisuli - accoglie moltissimi extracomunitari che si sono integrati bene. La città, specie in estate, regista spesso degli sbarchi di clandestini e, per questo motivo spero di riuscire, con la collaborazione della Regione e dello Stato, ad aprire a Portopalo un centro di accoglienza immediata.

Questo centro dovrebbe essere gestito dai volontari e sarebbe il primo posto dove accogliere, nel senso più ampio del termine, tutte quelle persone che dopo giorni di navigazione stipati in una delle tante carrette del mare arrivano finalmente a toccare la terra ferma. «Dobbiamo ricordarci che questi uomini non hanno solo bisogno di cibo e di vestiti puliti ma, qui devono trovare un sorriso amico e qualcuno che li aiuti nei primi periodi di permanenza in città». Sono tanti e perfettamente integrati i cittadini stranieri che vivono a Portopalo e, questo felice dato, viene dato dalle insegnati e dal dirigente della scuola La Ciura. Anche i militari delle Fiamme Gialle hanno dato il loro contributo alla manifestazione proiettando dei filmati che raccontavano le tragedie degli sbarchi. Il luogotenente Sebastiano Campisi, insieme al colonnello Melchiorre Di Gregoli, hanno inoltre cercato di far capire agli studenti il meccanismo che ruota attorno al fenomeno dell'immigrazione.

S.s.
Fonte: LaSicilia.it il 16-03-2007 - Categoria: Cronaca

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