L'assessore Candiano «cicerone» illustra le bellezze archeologiche

PORTOPALO - Un gruppo proveniente da Catania, composto da mogli di medici, ha visitato nei giorni scorsi il parco e l'area archeologica portopalese, accompagnate dall'assessore comunale alla cultura Carlo Candiano, nelle insolite vesti di “Cicerone”. Il gruppo aveva espresso nei giorni scorsi il preciso desiderio, fatto pervenire al sindaco, di visitare Portopalo ed in modo particolare il parco archeologico. “Si è trattato di un modo concreto di promozione delle nostre bellezze – afferma l'assessore Candiano – ed in particolare dell'area archeologico-museale di 50 mila metri quadrati, con un percorso naturalistico dalla Cicogna fino all'anfiteatro Terrazza dei due Mari”.

Un'area in cui sono stati investiti 1.785.000 euro, tra gli scavi riportati alla luce dalla Sovrintendenza di Siracusa. E' il “complesso industriale” che in età antica serviva per il trattamento, a fine di conservazione, del pescato. Un'area archeologica che interessa i diversi secoli, dal IV a.C. al IV d.C. e che narra di antiche “mattanze”, di fornaci greco-romane dove i tonni pescati venivano “trattati” per ottenerne il “garum”, citato da Plinio il Vecchio. “A fare da sfondo, – aggiunge Candiano - nel canale naturale tra la spiaggia e l'Isola di Capo Passero, l'incontro azzurro e millenario dei mari Ionio e Mediterraneo, visibile dalla Cicogna, il punto geografico più a sud d'Europa. Le espressioni delle ospiti sono state di assoluto stupore per le bellezze visitate”.

SER.TAC.
Fonte: LaSicilia.it il 21-11-2007 - Categoria: Cronaca

Lascia il tuo commento
Cerca su PachinoGlobale.net