L'arte di far nascere il vino coltivata dall'azienda «Rudinì»

L'arte di far nascere il vino coltivata dall'azienda «Rudinì» L'Eloro Doc, il Nero d'Avola e il Moscato di Noto sono i prodotti di punta. Ma all'azienda vinifica «Rudinì» di Pachino è possibile trovare anche Chardonnay, Inzolia, Grecanico, Cabernet, Sauvignon, Syrah e Merlot. Grazie infatti ai più moderni metodi dell'arte enologica e a un nutrito staff di collaboratori altamente qualificati l'azienda Rudinì, fondata da Saro Di Pietro nel '41, nel corso degli anni si è notevolmente arricchita di numerose varietà coltivate con successo in questa estrema punta meridionale della Sicilia. Dove contrada Camporeale a Pachino è diventata il punto di riferimento per la produzione, l'imbottigliamento e la vendita dei vini più pregiati.
Un parcheggio molto ampio, sale degustazioni e possibilità di visitare le cantine, l'azienda Rudinì si configura come un vero e proprio regno del buon vino, capace di accogliere anche cento persone che in ogni periodo dell'anno desiderano gustare le produzione della storica famiglia Di Pietro, che con il suo antico feudo di 4.000 ettari viene annoverata tra i fondatori della città. Oggi la cantina e gli stabilimenti dell'azienda Rudinì rappresentano l'espressione della rinnovata enologia siciliana, dove qualità, competenza e professionalità rappresentano i fiori all'occhiello della ditta della famiglia Di Pietro, aiutata, in questa impresa, da collaboratori altamente qualificati.
Uno staff di tante persone che con passione e preparazione seguono ogni tappa della realizzazione dei pregiati vini da tavola: dalla coltivazione dell'uva all'imbottigliamento fino alle diverse e problematiche strategie di marketing. Un intenso lavoro che ovviamente non ha tardato a dare i suoi frutti.

E oggi l'azienda Rudinì che imbottiglia 500.000 bottiglie l'anno e che partecipa anche a diverse fiere, può contare su numerosi riconoscimenti giunti anche a livello internazionale. Perché l'azienda Rudinì cura con grande attenzione l'immagine dei propri vini, consapevole di veicolare assieme al prodotto, un vero e proprio sapere che fa parte integrante del nostro territorio, della nostra cultura e dell'anima stessa del nostro vino. Una vera e propria opera d'arte, questa, che proprio grazie alle favorevoli condizioni climatiche di Pachino, rappresenta il fiore all'occhiello della produzione di questo angolo di estremo sud della Sicilia. E la famiglia Di Pietro ha saputo cogliere e fare proprie queste caratteristiche climatiche favorevoli facendole diventate solo il punto di partenza per la realizzazione di questa grande azienda. Che ha potuto contare sul sole, sul vento e sulla luce di Pachino che fanno sì che l'uva possa crescere sempre rigogliosa. La professionalità e le competenze acquisite nel corso degli anni dalla famiglia Di Pietro hanno fatto tutto il resto. E oggi contrada Camporeale, grazie a loro, è diventato l'habitat ottimale per dar vita a splendidi vini, tra i migliori in Italia, motivo di vanto per la Sicilia orientale.
Fonte: LaSicilia.it - 20-06-2008 il 21-06-2008 - Categoria: Cronaca

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