L’Ap dimentica il lungomare

L’Ap dimentica il lungomare L'amministrazione provinciale delude gli impegni presi e non stanzia la somma di appena 38 mila euro per il completamento del lungomare Spinazza. L'ente di via Malta, disattendendo le attese, non ha stanziato la somma di propria competenza, in ossequio al progetto già approvato, al fine di completare, il lungomare di altri 150 metri lineari, impedendo così di fatto il completamento del lungomare. Il mancato stanziamento provinciale infatti risulta ostativo dato che i comuni di Noto e Pachino hanno previsto nei loro schemi di bilancio le somme di loro competenza secondo le proporzioni pattuite nel protocollo di intesa volto alla realizzazione dell'opera che ha ridato lustro all'intera zona posta a ridosso della frazione di Marzamemi. Il comune per il completamento del lungomare ha previsto la cifra di 13 mila euro, e quello di Noto la somma di 27 mila euro. Le competenze della Provincia regionale di Siracusa ammontavano, come già detto, a 38 mila euro che, unitamente alla cifra di 40 mila euro che sono residuate dalla prima trance di lavori per effetto del ribasso d'asta, avrebbero comportato la somma di 118 mila euro necessari per la realizzazione complessiva del progetto.

Il consigliere provinciale Giuseppina Ignaccolo ha presentato al presidente della Provincia Bruno Marziano ed all'assessore competente oltre che al presidente del consiglio provinciale e per conoscenza ai sindaci dei comuni di Noto e Pachino una interrogazione al fine di capire il perché, nonostante l'esiguità della cifra, le somme non sono state inserite nel bilancio di previsione 2007. La Ignaccolo ha inoltre preannunciato che, se le richieste non saranno esaudite, presenterà un emendamento in sede di approvazione del bilancio in consiglio al fine di prevedere lo stanziamento della cifra.
Qualora infatti le somme stanziate dai comuni già nel bilancio 2006 per effetto delle variazioni di bilancio non dovessero essere utilizzate, i comuni potrebbero stornare le cifre per altre necessità facendo sfumare definitivamente il completamento dell'opera. Intanto lo stato di manutenzione del lungomare lascia piuttosto a desiderare. Nelle aiuole dove era previsto l'arredamento urbano con vasi e fiori sono cresciute delle erbacce ormai giunte quasi ad altezza d'uomo e nessuno si preoccupa di procedere alla cura dei luoghi.
La segnaletica oggetto di azioni vandaliche non è stata ripristinata così come non sono stati sostituiti i cestini danneggiati nei mesi scorsi. Nessuna cura anche per le caditoie che raccolgono e drenano l'acqua piovana e che rischiano di intasarsi con il pericolo di nuovi accumuli di acqua piovana. Dopo la realizzazione della prima parte dell'opera insomma, non è stato fatto nessuno sforzo per mantenere accogliente l'agognato lungomare che, soprattutto con l'arrivo della bella stagione necessita di qualche ritocco e soprattutto di opere di ripulitura da parte delle erbe infestanti che hanno invaso gli spazi deputati al verde.

Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 12-04-2007 - Categoria: Cronaca

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Ma ci vuole tanto a capire che era una operazione clientelare...???



Consideriamo che con questa fava ha attinto voti sia a destra che a sinistra...

E poi diciamoci la verità....

Il progetto del lungo mare di Spinazza è partito perchè c'era in ballo la sua rielezione a Presidente della Provincia....
Premesso e concesso che sono molto dispiaciuto del volo d'angelo che la Giuseppina Ignaccolo ha dovuto compiere verso l'mpa ( che per me rimane sempre Military Police Amiricana) per affrancare la sua posizione politica da cariatide del governo di San Marzano...fuori le mura...
La quale si è finalmente resa conto degli ambigui ma visibili, a chi ha occhi per vedere, giochetti che il San Marzano gli ha combinato in occasione delle ultime amministrative a Pachino...e non solo...
Poteva anche non verificarsi la sua elezione...
Ma poteva anche essere, come sono convinto, che i Ds a Pachino magari avrebbero conquistato due o tre consiglieri...
Di fronte ad una situazione politica drammatica...dalla quale usciva Pachino, con l'amministrazione Barone,il commissariamento del comune,ecc ecc per un partito che ha un minimo di capacità di analisi della realtà locale...come minimo doveva farsi in quattro per presentare la Giuseppina Ignaccolo a Sindaco...
Invece il san Marzano, con accordi para-segreti di pulcinella: ha puntato su Campisi...
Lo dimostra, tra le altre cose, lo spostamento del signor Ing. Drago dall'ufficio tecnico della provincia a quello del comune di Pachino...
Il tutto, con magno gaudio, da parte di Fantomas&company che non ha esitato a pretendere di essere indicato Lui a Sindaco...
Cosa talmente ridicola e fuori da ogni possibile immaginazione; ma alla quale il nostro, si fà per dire, ci aveva anche creduto...alluccutu con quaranta voti hahahhahahahha...
Fatta questa lunga premessa, con il senno di poi, alla ghislandi e company...risulta più che evidente che San Marzano è uno che per fare voti non ha mai esitato a servirsi dei suoi poteri per fare clientelismo...
In occasione della sua ri-elezione a Presidente dell' istituzione provinciale, non esitò a falsificare i protocolli della provincia regionale di Siracusa: tanto che è stato rinviato a giudizio.
La ragione di tale fatto più di rilevanza penale è di enorme significanza etico morale come ama insufflarsi di inutili paroloni il presidente di città etica, derivava dal fatto di avere "venduto", alla totò le mocò, la presidenza del Gal Eloro ad un signore di Rosolini: che c'è caduto come un tacchino...
Gal Eloro, contrariamente agli altri gal, è stato trasformato in inutile carrozzone consociativo di cui, San Marzano, è ancora Presidente...

In conclusione....

Cara Giuseppina vai avanti con le tue iniziative, hai tutta la mia comprensione: perchè conosco bene il contesto umano nella quale ti muovi...
Considera, tuttavia, che non condivido alcune cose che hai scritto... nella tua lettera... Dai vantaggi ai tuoi detrattori...quelli che ti chiedono di dare le dimissioni anche da consigliere...provinciale

Per finire..

Da questo quadro d'inconsistenza totale di questi sciaquati e saponette politiche usate: emerge, con sempre maggiore consistenza, la totale degenerazione politica di cui sono portatori sani....

In qualsiasi altro contesto...politico territoriale magari sarebbe stato giustamente censurato...
Ma nel partito democratici di sinistra dove viene rivalutato Craxi e messo a tacere Berlinguer ma sopratutto Occhetto...cosa altro si può sperare...????

Da quello che emerge, a livello politico, pare, che Marziano si stà preparando, Mirello permettendo, di ricandidarsi alle elezioni Europee...
Ma a queste elezioni ha già preso la batosta sarda...

In subordine: a Sindaco di Noto...

Non a caso sono partiti i lavori di sistemazione del lungomare di marina di Noto...

Spinazza può, atavicamente, attendere....

Dall'alto dell'Alveria...cordiali saluti, Spios