Karate, Corrado Ferrara conferma il suo talento

Karate, Corrado Ferrara conferma il suo talento PACHINO - Nell'ultimo titolo italiano di karate a squadre, l'equivalente dello scudetto per il calcio, conquistato domenica scorsa dalle Fiamme Gialle al PalaFijlkam di Roma, c'è stato l'apporto decisivo del campione pachinese Corrado Ferrara. Trenta anni, 185 cm per 75 kg, Ferrara è un talento allo stato puro, con un alto tasso di umiltà, pregio che compete solo ai grandi. Con un centinaio di medaglie nel suo palmarees (tra titoli nazionali, europei e intercontinentali), il karateka pachinese delle Fiamme Gialle ha vinto il match decisivo per il titolo italiano con un 3-2 al cardiopalma, contro il carabinieri Lanna. L'exploit di Corrado Ferrara è impreziosito dall'iniziale svantaggio (0-2), rimontato grazie ad uno spettacolare “Sanbon” da tre punti che ha ribaltato l'esito dell'incontro decisivo, dando un nuovo titolo italiano alle Fiamme Gialle. Per Ferrara si tratta della ciliegina sulla torta di una carriera ad altissimi livelli, che lo ha portato a primeggiare in ogni ambito, a conquistare titoli nazionali, vincere in meeting di grandissimo prestigio a Joahnnesburg, Tokyo, Kyoto e in molte città d'Europa, dopo essersi misurato con i migliori atleti a livello mondiale.

E nel suo albo d'oro non va tralasciata la miriade di titoli regionali e nazionali conquistati all'inizio della sua carriera, dopo aver mosso i suoi primi passi da karateka con l'avolese Busà. Carattere schivo: così lo descrive il fratello Andrea, direttore tecnico della Shaolin Pachino. “Se dovessi indicare una sua caratteristica particolare – dice Andrea – direi la spinta di gambe. E' difficile trovare in giro un atleta che piazza un “Butterfly Kick”, con una rotazione di circa 390 gradi. E poi la semplicità d'animo. Nonostante i tanti titoli conquistati la sua semplicità è rimasta intatta”. Tra gli aneddoti che ci ha raccontato Andrea sul fratello campione, uno riguarda la sua rinuncia a partecipare ai campionati mondiali per prepararsi al corso di brigadiere della Guardia di Finanza. Fu convocato l'atleta che gli faceva da riserva e che finì per piazzarsi sul podio. Spesso Corrado Ferrara ha preso parte, con la squadra delle Fiamme Gialle, a trasmissioni televisive che hanno ospitato uno spazio per il karate: tra queste Domenica In, Alle Falde del Kilimangiaro e Uno Mattina delle reti Rai.

SERGIO TACCONE
Fonte: LaSicilia.it il 02-03-2006 - Categoria: Sport

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