Incompatibilità di Campisi e Pace, Rinascita si rivolge alla Procura

Incompatibilità di Campisi e Pace, Rinascita si rivolge alla Procura PACHINO - Con una lettera indirizzata al segretario generale del Comune di Pachino e per conoscenza al sindaco, alla Procura della Repubblica e al presidente della Commissione regionale di controllo, il consigliere Salvatore Blundo e il coordinatore del movimento Rinascita di Pachino Giuseppe Gambuzza hanno sollevato ufficialmente il dubbio sulla incompatibilità di funzioni tra il vicesindaco e assessore Giuseppe Campisi e il componente dei revisori dei conti Salvatore Maria Pace. I due, il primo nella qualità di amministratore comunale e il secondo di componente del collegio dei revisori dei conti, sono legati da un vincolo di affinità di terzo grado, motivo per cui si rileverebbe una incompatibilità. Gambuzza e Blundo hanno chiesto di verificare tale rapporto, riservandosi anche di valutare l'ipotesi di non veridicità dell'autocertificazione sottoscritta dal vicesindaco Campisi al momento dell'accettazione dell'incarico.

A sancire l'incompatibilità è l'articolo 2399 del codice civile che, rinviando alle disposizioni dell'art. 2382 fa riferimento ai parenti e agli affini fino al quarto grado.
L'ipotesi di un'incompatibilità tra il vicesindaco e il componente dei revisori era già stata ipotizzata all'indomani della nomina dell'ex sindaco ad assessore della casa municipale, ma nessuno, fino a oggi, aveva sollevato ufficialmente il problema, anche in attesa che uno dei due, avvedendosi della possibile incompatibilità, avesse rassegnato le dimissioni. Nulla è invece accaduto. Da qui l'esposto di Rinascita.

Sa. Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 18-12-2012 - Categoria: Politica

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