Incendi, sempre chiusa la caserma

Incendi, sempre chiusa la caserma È sempre più emergenza incendi nel territorio pachinese. Da qualche giorno gli interventi dei vigili del fuoco del distaccamento di Noto si sono moltiplicati. Il caldo torrido ma anche il forte vento favoriscono la propagazione delle fiamme. L'intervento dei vigili del fuoco risulta spesso di fondamentale importanza per domare le fiamme, come accaduto nei giorni scorsoi a Portopalo dove il fronte di fuoco era piuttosto vasto. Il tempo e la rapidità di intervento in questi casi risulta di fondamentale importanza, e la distanza della più vicina caserma degli uomini del 115 posta a Noto, ad oltre 25 chilometri, non aiuta certo in termini di rapidità. Anche per questo il dipartimento nazionale di protezione civile ha autorizzato la costruzione di una caserma dei vigili del fuoco a Pachino da destinare all'uso dei volontari. Una caserma costata oltre un milione di euro, il cui iter si è materialmente avviato nel 2000 (sindacatura Adamo) con la scelta dell'ubicazione e che strutturalmente è stata ultimata nel 2007. Tuttavia, seppure loggisticamente completa, la caserma non è ancora entrata in funzione. «Sono rammaricato del ritardo, -ha affermato l'assessore alla protezione civile Corrado Bufardeci- ed ho cercato di fare il possibile al fine di far decollare il funzionamento della caserma in modo da rendere fruibile una struttura di fatto completa e che è di grande utilità per Pachino e Portopalo. Però si registrano ritardi che non sono sicuramente addebitabili a questa amministrazione».

L'assessore Bufardeci ha ricordato come sia stato già ultimato il corso di specializzazione per ben 32 vigili del fuoco volontari. «Purtroppo, -ha continuato Bufardeci- il corso è stato ultimato nel periodo estivo quando il personale dei Vigili del fuoco ha il codice rosso per cui non è stato possibile per il comandante distogliere personale per procedere ad esaminare i volontari. L'attestato dunque slitterà ad ottobre». Per l'amministratore pachinese comunque fino ad oggi, anche grazie all'organizzazione della casa municipale, l'emergenza incendi è stata contenuta molto bene. «Abbiamo un valido gruppo di protezione civile curato da Conti, Di Maio e Caruso che assicurano una reperibilità ventiquattrore su ventiquattro. Intendo tuttavia organizzare un gruppo di 25 volontari di protezione civile ed a tal proposito posso annunciare che già entro agosto sarà redatto il bando con possibilità di fare richiesta di partecipazione entro settembre». La nuova protezione civile, così come organizzata da Bufardeci potrà coadiuvare il gruppo di vigili del fuoco volontari ma anche essere da supporto in tante altre occasioni, non ultimi gli sbarchi di clandestini.

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 27-07-2008 - Categoria: Cronaca

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