In soccorso di Francavilla arriva la «difesa» di Giliberto

PACHINO - «A Francavilla stanno riservando lo stesso trattamento adottato nei miei confronti. Non si tratta così uno che è risultato il primo degli eletti in consiglio comunale. E' la conferma che la pseudo maggioranza che governa il comune ha ormai perso la testa». L'ex assessore Giuseppe Giliberto (Udc) difende il suo collega di partito, prossimo a lasciare la seconda carica consiliare. «Il sindaco Barone - aggiunge Giliberto - ancora una volta usa la sua tecnica: apre ai partiti che si trovano fuori dalla sua maggioranza, Udc ed An, però sottolinea che non si deve modificare l'assetto relativo alle deleghe assessoriale. Siamo veramente all'assurdo». Un ultimo riferimento l'ex assessore lo riserva alla segreteria provinciale dell'Udc.

«Mi piacerebbe sapere se il segretario provinciale - dice Giliberto - condivide questa bislacca apertura del sindaco ai partiti che sono ora fuori dalla maggioranza». Nel recente passato, dopo la defenestrazione di Giliberto dalla Giunta, il vice presidente Francavilla difese a spada tratta l'esponente dell'Udc. Una posizione che lo avrebbe reso inviso alla maggioranza che guida il Comune pachinese. «I miei rapporti con Francavilla - conclude Giliberto - sono leali e cordiali, e dato che non ci sono motivazioni per toglierlo dalla carica gli suggerirei di rivolgersi ad un legale per un eventuale ricorso al Tar». Pare infine che la proposta di disponibilità di Barone verso An ed Udc sia caduta nel vuoto.

s. t.
Fonte: LaSicilia.it il 31-07-2004 - Categoria: Politica

Lascia il tuo commento
Cerca su PachinoGlobale.net