In arrivo aiuti finanziari per le imprese agricole

In arrivo interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole. L'ispettorato provinciale agricoltura di Siracusa informa che con decreto ministeriale 9 giugno 2005 sono stati attivati gli interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole. Questi consistono in: contributo in conto capitale; prestito a tasso agevolato, ad ammortamento quinquennale per le esigenze di esercizio nell'anno in cui si è verificato l'evento dannoso e per l'anno successivo; proroga delle operazioni di credito agrario; finanziamento a lungo termine finalizzato alla ripresa economica delle imprese, a tasso agevolato, assistito dalla garanzia fideussoria; contributo, nella misura massima di 3.000 euro per impresa agricola, in alternativa al finanziamento a lungo termine, nel rispetto di quanto previsto dal regolamento CEE. Le modalità di istruttoria e di verifica dei quesiti saranno determinate dalla Regione Siciliana. Si rende noto altresì che le produzioni colpite dalla crisi di mercato relativa all'anno 2004, indipendentemente dalla zona in cui ricadono, sono individuate nella delibera della giunta di governo della Regione, con data 24 novembre 2004, con cui si è dichiarato lo stato di crisi del comparto ortofrutticolo o regionale. Gli interventi che sono stati attivati, quindi, sono destinati alle imprese agricole di tale comparto.

Le domande per l'ottenimento degli aiuti dovranno essere presentate entro il termine perentorio di 45 giorni dalla data di pubblicazione del decreto ministeriale che è avvenuta il 18 giugno 2005. Le aziende interessate possono recapitare i relativi modelli presso l'ispettorato provinciale e le condotte agrarie di Augusta, Francofonte, Lentini, Noto, Pachino e Palazzolo Acreide. Intanto, è allarme in questi giorni per la crisi che sta investendo l'intero settore agricolo. In ginocchio diverse aziende del territorio. La segnalazione proviene dagli imprenditori del comprensorio, dai sindacati e dalle associazioni di categoria.

L.C.
Fonte: LaSicilia.it il 02-07-2005 - Categoria: Economia

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