PACHINO - Un'occasione per fare il punto sul peso economico e l'importanza sociale del movimento cooperativo nel settore ortofrutticolo è venuto nel corso dei festeggiamenti, svolti ieri, per i venticinque anni della coop. Faro, una delle maggiori realtà nel campo cooperativistico pachinese. Per ricordare la fondazione della cooperativa nella mattinata di ieri si è tenuta una conferenza sul tema «Importanza della aggregazione in un mercato sempre più difficile». A moderare i lavori è stato l'ing. Gaetano Mancini vicepresidente nazionale di Confcooperative che ha introdotto le varie tematiche snocciolate nelle varie relazioni da Salvatore Chiaramida, direttore della cooperative Faro, Salvo Leone amministratore delegato del consorzio Ortofrutta Sicilia, Salvatore Dell'Arte presidente del consorzio di tutela Igp Pomodoro di Pachino e Gabriele Ferri direttore commerciale di Natura Italia. Numerosi anche gli ospiti istituzionali quali il deputato nazionale Nicola Bono, i sindaci di Noto e Pachino, l'assessore Mirarchi in rappresentanza del sindaco di Portopalo e l'assessore provinciale Barbara Fronterrè per quanto riguarda l'ente di via Malta. L'incontro è servito per fare il punto soprattutto sull'importanza del cooperativismo e sulle strategie commerciali per il futuro. Da più parti è stato notato come le cooperative siano chiamate non soltanto a costituire dei centri di lavorazione e stoccaggio dei prodotti ortofrutticoli, ma devono essere sempre più delle unità strategiche che sappiano indirizzare il socio produttore, assisterlo, consigliarlo nell'ottica di un marketing sempre più complesso.

Confortanti i dati resi noti da Leone e raccolti dal consorzio «Naturalmente Siciliano» che si occupa della commercializzazione di prodotti Igp quali l'arancia rossa, il pomodoro di Pachino, il limone di Siracusa ed il fico d'India Igp. Il consumatore, nonostante le ristrettezze economiche, nell'acquisto guarda soprattutto alla qualità, alle caratteristiche organolettiche ed al sapore, mentre il prezzo viene tenuto in considerazione in percentuale minore rispetto a quanto ci si possa immaginare. Illustrati poi da Eddy Pisana, direttore commerciale della Faro, i successi che la cooperativa ha ottenuto nel tempo grazie ad una crescita costante di soci, investimenti, quintali di merce commercializzata, fatturato annuo e patrimonio. Un potenziale che, come anche sottolineato dal sindaco di Noto Corrado Valvo può fare ottenere risultati ancora migliori facendo sistema con l'intero comprensorio che insieme al barocco può proporre ai visitatori mille altre bellezze e sapori. Il sindaco di Pachino Campisi ha invece elogiato il grande coraggio nella realizzazione della struttura della cooperativa oggi leader nel mercato. incoraggiando le forme di associazionismo.

Salvatore Marziano