Il sindaco presenta ricorso al Tar

Il sindaco presenta ricorso al Tar Il sindaco Giuseppe Campisi farà ricorso al Tar contro la delibera del consiglio comunale che lo scorso 25 settembre lo ha destituito dalle sue funzioni di primo cittadino della città. A confermarlo è stato ieri uno strettissimo collaboratore di Campisi, già esperto economico della casa municipale, il commercialista Giuseppe Cambareri che ha affermato: «Siamo tranquillissimi perché tra non più di quindici giorni il sindaco tornerà al suo posto, reintegrato nelle sue funzioni dal Tar di Catania. Purtroppo per loro, -ha continuato Cambareri- riferito all'opposizione- hanno sbagliato tantissime cose che ora saranno fatte valere in sede giudiziale». L'esperto dell'ex sindaco non ha voluto rivelare i motivi che saranno addotti a supporto del ricorso per evitare di scoprire anticipatamente le carte della compagine amministrativa. Tuttavia si è detto sicuro che a breve, dopo la presentazione del ricorso il Tar potrebbe concedere la sospensiva e dunque Campisi potrebbe tornare a sedere nuovamente sulla sua poltrona di sindaco. Poi Cambareri conclude con una battuta usando un'espressione tipica pachinese: «S'ana manciari l'ossa cu lu sali», cioè dovranno rodersi dentro. Sulle motivazioni che saranno addotte nel ricorso comunque sono tante le indiscrezioni che circolano. Secondo taluno infatti la seduta della mozione di sfiducia slittata in seconda convocazione, doveva essere preceduta da un avviso di adunanza ai consiglieri.

Altro motivo poi potrebbe essere quello che quel giorno era stata prevista una doppia convocazione consiliare. Nella serata del 25 infatti era prevista la votazione del bilancio di previsione e due consigli in una stessa giornata risultano anomali. L'interrogativo maggiore che comunque si pone è su chi difenderà la legittimità della decisione di impeachment adottata dal consiglio. Le tesi dei legali dell'ex sindaco infatti rischiano di rimanere incontrastate dato che appare inverosimile che il vicesindaco possa nominare un legale per difendere la legittimità della mozione di sfiducia. Intanto sul fronte politico il medico pachinese Roberto Valerini ha confermato un avvicinamento al movimento politico Rinascita anche se smentisce l'ipotesi di un vero e proprio transito nella lista civica. In merito all'ipotesi di una possibile candidatura a sindaco, e quindi nella corsa a primo cittadino, è stato lo stesso Valerini a ritenere assolutamente prematura ogni discussione di questo genere o qualsiasi ipotesi di concorrenzialità con l'avvocato Sebastiano Mallia peraltro appoggiato dallo stesso Valerini alle elezioni provinciali.

Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 30-09-2008 - Categoria: Cronaca

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