MARZAMEMI - Il senso unico anche in ore diurne di viale Starrabba a Marzamemi è al centro delle lamentele di molti commercianti. A denunciare un forte calo del fatturato è Pina Casalino, una degli esercenti titolare di un ristorante e di una rivendita alimentare posta alla fine di viale Toronto subito prima dell'inizio del lungomare Starrabba, alle cui proteste si uniscono anche quelli di altri commercianti della zona tra i quali il titolare di un albergo. "Il senso unico deciso dall'amministrazione ci penalizza oltremodo, -ha affermato la Casalino- spostando l'utenza verso Pachino. Chi si trova all'interno della borgata di Marzamemi o in contrade quali ad esempio Spinazza a causa del senso viario non può ritornare indietro lungo viale Starrabba perchè la circolazione è direzionata verso il Forte per poi confluire sulla provinciale Pachino-Marzamemi all'altezza dell'istituto professionale. A quel punto chiunque deve fare delle spese invece di ritornare nella borgata preferisce andare a Pachino. Le mie perdite sono notevoli. Nel solo mese di luglio posso documentare, carte alla mano, un mancato guadagno per circa 20 mila euro e la storia va avanti così dall'anno scorso". Il senso unico deciso dall'amministrazione comunale lungo viale Starrabba è motivato dal fatto che gli esercenti dei locali posti sul lungomare sono stati autorizzati a montare dei gazebo di fronte ai propri esercizi. Ciò ha ristretto la carreggiata che, complici le auto in sosta, non permette che una sola direzione di marcia.

"Se venissero fatti rispettare i divieti di sosta e fermata, -ha continuato la signora Casalino- non ci sarebbe motivo di stabilire il senso unico di marcia. Io mi sento una commerciante di serie B. All'inizio dell'estate infatti l'amministrazione comunale ha indetto una riunione con gli esercenti ma io non sono stata invitata e dunque non ho potuto fare valere le mie ragioni. Se continua così chiederò i danni all'amministrazione comunale". Dello stesso tenore le lamentele dei gestori dell'albergo posto all'ingresso della borgata. In più i titolari lamentano anche il mancato rispetto dei divieti di sosta posti nella zona antistante l'ingresso dell'hotel. "Hanno messo il cartello ma non lo fanno rispettare, -ha affermato la proprietaria, per cui accade che chiunque, noncurante del divieto, parcheggi in questo spiazzale per altro scarsamente manutenzionato e sabbioso. Ciò provoca un polverone sollevato dal via vai delle automobili che rende insopportabile la zona". Continuano a destare lamentele dunque due tra i maggiori problemi della borgata e cioè il senso unico e il mancato rispetto dei divieti di sosta. Per altro il senso unico di viale Starrabba è contestato anche dagli stessi gestori dei bar posti sul lungomare e dai residenti costretti ad una lunga deviazione. Ulteriore aggravio inoltre sembra essere l'impossibilità per gli autobus di linea di entrare nella frazione comportando disguidi per le persone anziane.

Sa.Mar.