Il ruolo illuminato della politica

laura valvo

Una nuova prospettiva per una nuova qualità della vita sociale di due città: Pachino e Portopalo di Capo Passero. Si aprono nuovi scenari, obiettivi, speranze e soluzioni con il rinnovo delle due amministrazioni comunali. E' il tempo di mettere in campo energie e proposte coraggiose, intelligenze e professionalità alte per disegnare una politica che difenda i cittadini e ne tuteli il futuro. Per fare ciò è necessario ripartire dalla consapevolezza che va comunque salvaguardato l'immenso patrimonio di idee che in questi anni, pure con fatica e incongruenze, non è mai mancato. La politica, di qualunque schieramento, deve fare un passo avanti, superare le divisioni e imparare dalle democrazie più avanzate. Deve riappropriarsi di un ruolo forte e illuminato, deve guidare e diventare punto di riferimento, deve amministrare i servizi essenziali. La politica a Pachino e Portopalo deve ripartire e affrontare problemi vecchi e nuovi che hanno bisogno di tempo ma soprattutto di soluzioni concrete che contemplino le esigenze della gente.

Pachino deve affrontare, con il prossimo sindaco, l'imbarazzante debito che grava pesantemente sulle casse comunali. Un debito che il commissario straordinario Margherita Rizza ha cercato di gestire al meglio della sue possibilità. La scure più tagliente si è abbattuta sulla Dusty, l'azienda che si occupa del servizio di raccolta dei rifiuti. In questi ultimi mesi gli operatori della Dusty hanno mostrato un grande senso di responsabilità. Guidati dai sindacati, la loro protesta, del tutto legittima, si è limitata a proclami di sciopero poi quasi sempre rientrati. Lavoratori pazienti che hanno garantito continuità al servizio benché non pagati o retribuiti con ritardi inaccettabili. Pachino deve affrontare anche la problematica del settore agricolo, un tempo punta di diamante dell'intera economia del comprensorio. Portopalo di Capo Passero premia Michele Taccone, che è stato un accorto e sensibile vicesindaco. Ma sarebbe un errore pensare che «nel segno della continuità» la strada per il neo sindaco è spianata. Invoca attenzione il mercato ittico, il completamento del porto non è più rinviabile e il turismo, più che rilanciato, deve trovare degna «cittadinanza» in uno dei luoghi considerati tra i più suggestivi della Sicilia. Le nuove amministrazioni di Pachino e Portopalo insomma devono essere guidate dal senso di partecipazione e responsabilità, perché la politica diventi vero strumento e luogo di libertà.
Fonte: LaSicilia.it il 09-06-2009 - Categoria: Politica

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