Un pachinese premiato al festival internazionale del cortometraggio "Salento finibus terrae" svoltosi dall'8 al 10 agosto a San Vito dei Normanni, in provincia di Brindisi. Il premio, come migliore regista, è andato infatti a Gian Paolo Cugno autore de "Il volto di mia madre". Il cortometraggio è stato prodotto da Gianfranco Bernabei e Tony Casadei per la Tech produzioni di Roma. L'opera prima di Cugno è stata selezionata quest'anno anche a Taormina, nella sezione dei cortometraggi del prestigioso appuntamento taorminese. Il premio assegnatogli a Brindisi conferma la qualità di questo giovane talento nato e cresciuto a Pachino ma formatosi artisticamente a Roma. "Sono molto soddisfatto per questo premio - afferma Gian Paolo Cugno - tanto più perché si è trattato di un appuntamento di rilevanza internazionale". Gli obiettivi a breve termine si riferiscono alla realizzazione del suo primo lungometraggio. "Il grosso di questo lavoro è pronto - aggiunge il regista pachinese - ma non posso dire altro almeno in questo momento per ovvi motivi di produzione". Il feeling tra il mondo del cinema e Pachino si rafforza sempre più e Gian Paolo Cugno si conferma come l'elemento di spicco. Il salto di qualità, dopo gli ottimi riscontri del cortometraggio, in molti lo danno per scontato.

Sergio Taccone