Il progettista: «Dopo 20 anni opera ancora all'avanguardia»

Il progettista: «Dopo 20 anni opera ancora all'avanguardia» PACHINO - Il primo progettista incaricato di eseguire le opere di costruzione del nuovo serbatoio pensile era l'ingegnere Cesare Cavarra che nei giorni scorsi ha descritto l'opera, iniziata almeno venti anni fa e non ancora ultimata. «Il nuovo serbatoio - ha affermato Cavarra- ancora oggi può essere definito un'opera di alta ingegneria e tecnologicamente avanzatissima -. Si tratta di una struttura che si compone di una colonna centrale con un diamante telescopico che si può alzare ed abbassare. Quando ricevetti l'incarico, mi documentai anche in America. Ricordo che il diamante fu alzato sotto la mia direzione il 3 agosto del 1991. La data - continua Cavarra - la ricordo perfettamente perché dall'apice del serbatoio si staccò un pezzo di ferro che si schiantò a terra a distanza di soli 50 centimetri da me. Poteva uccidermi. Da allora tengo questo pezzo come un cimelio».

«Fu costruito - prosegue il progettista - quasi interamente dalla ditta Russo di Bagheria e per ultimarlo mancavano solo le condotte di mandata per un totale di soli pochi milioni di vecchie lire. Come spesso accade in questi casi, forse per non darmi la soddisfazione di ultimare l'opera, l'appalto per le condotte di mandata non venne espletato. Ad oggi, tecnicamente non riesco a trovare un solo motivo perché il nuovo serbatoio non venga messo in funzione. Eppure la nuova opera sarebbe risolutiva, eviterebbe l'uso di motorini elettrici per l'approvvigionamento, risolverebbe la carenza idrica della frazione di Marzamemi, darebbe la possibilità di un approvvigionamento continuo notte e giorno, eliminerebbe il problema dell'aria nei contatori».

Sa. Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 31-05-2006 - Categoria: Cronaca

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Re: Lasciatemi lavorare!
Autore: Spiros (IP Registrato)
Data: 12/09/05 11:46

I punti di riferimento.....


Il recipiente o serbatoio pensile, è un "punto di riferimento" visivo che è compreso come elemento fondamentale nella analisi della composizione urbana del noto Prof. Kevin Lynch amricano della Università di Boston U.S.A.

Per maggiori approfondimenti sui punti di riferimento e i cinque elementi della composizione urbana vi rimando alla mia tesi di Laurea su Pachino del 1982.Che trovate in questo sito..

Per quanto riguarda il serbatoio, mi dispiace dirvelo, come al solito: ho poco piacevoli notizie.

Vi informo che ho incontrato il collaudatore del serbatoio, ing. Santoro Tafuri. Con il quale, manco a dirlo, ho un buon rapporto di conoscenza e di rispettosa amicizia...

Al quale ho posto alcune domande:
L'Ingegnere mi ha risposto con una velata ironia......

risposte:

1)ignorando la legge dei vasi comunicanti, qualche amministratore, non mi chiedete chi è, ma non è sicuramente l'attuale assessore Sebastiano Zocco, vorrebbe mettere in funzione ambedue i serbatoi.....

2) pare che la cabina di trasformazione Enel sia sottodimensionata è dunque non in grado di dare energia alle pompe per portare l'acqua nella vasca del serbatoio più alto.......

3) l'ingegnere mi ha fatto notare,giustamente, che se aumenta la pressione aumentano le dispersioni delle condotte sotterranee che pare siano un colabrodo......

4) immaginatevi cosa possa succedere nelle parti più basse della città e a Marzamemi con una pressione quasi doppia di quella attuale....

5) secondo il ragionamento del tecnico ( collaudatore) è un'opera completamente inutile.....

6) il vecchio serbatoio, costruito nel 1925, è sano e solido e comunque capace, se c'è sufficiente acqua, di adempiere al suo ruolo che svolge da 80 anni senza mai andare in ferie, tranne quando manca il cosidetto "prezioso liquido......"

7) Occorre una manutenzione straordinaria immediata dello stesso serbatoio vecchio perchè dalle ultime foto mi è sembrato abbastanza decadente ed irto di pericoli futuri.......

8) Il nuovo serbatoio, si fà per dire, progettato con la concorrenza dell'Università di Cagliari, dove l'ingegnere progettista si laureò, come ingegnere minerario, assomiglia a una bomba a mano giapponese....ma questo non c'entra, tranne la coincidenza che gli americani, preso per obiettivo nemico, specificatamente saddamita,recentemente, lo volevano bombardare..

9) a questo punto vi chiederete che cosa fare di questo serbatoi nuovo di zecca senza tacca...come al solito ho una risposta anche per questo:

10) dare incarico ai progettisti che nel 1987 su specifica legge regionale n° 27 mi pare, pianificarono le reti, sia idrauliche che fognarie del territorio comunale......

11) Dare loro mandato di progettare le reti per tutto i territorio comunale è dunque estendere alle zone di Raneddi, Chiappa, Costa dell'Ambra, Punta delle formiche, isola delle correnti, Pantanelli e compagnia bella.....

12)Il comune di Portopalo si associa all'incarico e alla pianificazione delle reti anche nel suo territorio....

13) Se non si progetta un Piano sulla carta non si può procedere per la richiesta di finanziamenti presso gli enti preposti....

14) considerate che è 15 anni che manco da Pachino e non sò quali implicazioni potrà avere con la strutturazione degli ATO che sono in fase di formale costruzione da diversi mesi....La prima gara d'appalto è andata deserta.....faccio uno sforzo logico

15) Probabile, ma è sicuro, che tutta la materia acqua e fognatura venga recepita da questo nuovo Ente ATO che attualmente è nelle mani di Marziano, il presidente della Provincia.

16) Dunque mi sembra chiaro che il nuovo serbatoio non potrà, su due piedi, funzionare.....e che l'unica possibilità d'uso potrebbe essere quella di distribuire e portare l'acqua nelle zone sopra-elencate.....

In attesa di non so cosa, vi invio, dall'alto del serbatoio, quello più alto, distinti, acquiferi e pensili saluti......
glog glog

Provenienza stellare:alfa 33 che non è l'alfetta ne la giulietta&romeo,marameo o babbeo: questò è il dilemma...

http://www.pachinoglobale.com/phorum/read.php?f=9&i=74&t=71