MARZAMEMI - Una festa di musica ma anche di tanti contenuti, approfondimenti e critiche, per dire no al pontile nella rada di Balata. È quanto accaduto ieri pomeriggio a Marzamemi con la partecipazione di tanta gente comune, ma soprattutto di tanti giovani. La manifestazione, organizzata via Facebook, è stata una manifestazione bipartisan, così come era stato anticipato, senza bandiere di partito né slogan politici, ma solo un coro di no a quella che è stata definita una sottrazione di un valore aggiunto, il fascino dal sapore antico che il borgo emana. Un no - hanno tenuto a sottolineare i giovani - che non è un'opposizione alla impresa costruttrice, ma solo un richiamo al rispetto delle regole che, secondo quanto affermato durante la manifestazione, sarebbero state violate da parte delle autorità che hanno dato le autorizzazioni necessarie.

E a rischio, secondo il presidente del comitato pro Marzamemi Pasquale Aliffi, potrebbe essere anche la tradizionale processione a mare del Santo patrono dei pescatori, San Francesco di Paola, dato che, a seguito dei pontili e dei natanti ormeggiati, il corteo di barche non potrebbe né approdare né partire dal porto Balata. Impossibile potrebbe risultare anche l'effettuazione della gara di barche o apprezzare la visuale con sullo sfondo l'isolotto Brancati, immortalato in quasi tutti gli scatti di Marzamemi.

Sa.Mar.