PACHINO - È stato definitivamente respinto con un “No” all'unanimità il progetto di costruzione di un parco eolico nel territorio di Pachino. Si è così chiusa la vicenda relativa ai cosiddetti “Mulini a vento” in grado di produrre energia pulita ma che risultano esteticamente impattanti sul territorio. Di fronte ad un vasto e folto pubblico intervenuto per l'occasione, il civico consesso con un voto bipartisan ha respinto entrambi i progetti proposti dalle ditte Greenco e Sira Eolica che prevedevano l'installazione di pali di oltre cento metri di altezza. Accorato è stato il richiamo al no ed alla valorizzazione delle attività tradizionali del territorio da parte del consigliere indipendente Sgandurra che con un discorso vibrante ha strappato l'applauso dell'intero consiglio e del pubblico. I progetti relativi alla realizzazione del parco eolico sono stati bocciati dai presenti all'unanimità. Poco prima della trattazione dei punti però si era registrata l'uscita dall'aula degli esponenti di Rinascita Blundo e Gambuzza, non perché favorevoli all'installazione ma perché ritenevano necessario un rinvio della discussione a seguito della mancanza di alcuni documenti nei progetti presentati che impedivano una valutazione obiettiva.

Ad essere stati bocciati non sono stati solo i progetti di installazione dei pali ma anche quelli relativi alla costruzione di un elettrodotto per convogliare l'eventuale energia prodotta da parchi eolici installati in comuni vicini nella cabina primaria dell'Enel che si trova in contrada Pianetti. È passata invece una proposta avanzata dal consigliere di opposizione Rotta che ha impegnato il consiglio a non vagliare più, per tutta la durata dell'amministrazione in corso, altri progetti che eventualmente potrebbero essere presentati dalle stesse o da altre ditte. La decisone del civico consesso pachinese ha ricevuto il plauso dell'assessore provinciale ai beni culturali Barbara Fronterrè che in una lettera ha scritto: “Come assessore e come cittadina esprimo il mio ringraziamento e la mia piena solidarietà al Consiglio Comunale di Pachino, che ha votato all'unanimità contro l'installazione di un parco eolico nel nostro territorio. Appare un insensato abuso scaricare la problematica dell'energia alternativa sui territori, senza che siano a tutt'oggi compiuti, definiti e caratterizzati i piani energetici regionale e nazionale. L'installazione invasiva delle pale eoliche, in aree di pregio naturalistico e paesaggistico, in prossimità dei siti Unesco, arresterebbe in modo definitivo il processo di sviluppo compatibile con le tradizioni del territorio”.

Salvatore Marziano