Il consiglio provinciale boccia due emendamenti proposti dal consigliere pachinese Nino Iacono, cassando alcune tra le più importanti opere per la sicurezza della viabilità della città del ciliegino e dell'intera zona sud. È quanto accaduto lunedì sera in seno al consesso aretuseo. «Il consiglio provinciale, -ha affermato Nino Iacono- ha bocciato due opere pubbliche, in particolare due rotatorie, che avrebbero consentito di evitare incidenti anche tragici, così come quelli che si sono verificati nel recente passato e che hanno visto eventi luttuosi che hanno scosso l'intera cittadinanza. In particolare, -ha continuato Iacono (Pdl Sicilia)- avevo presentato due emendamenti per la realizzazione di rotatorie sulla Sp. 19 (Pachino-Noto) nel punto in cui interseca la Sp. 85 (Chiaramida-Marzamemi), e sulla Sp. 22 (Pachino-Ispica) nel punto in cui interseca la Sp. 44 (Pachino-Marza). Si trattava di opere di importanza strategica per la nostra viabilità, per la nostra economia ma anche per l'incolumità di tanti automobilisti, ma che il consiglio provinciale, in quattro e quattr'otto, ha bocciato senza appello».

Iacono esprime tutta la sua amarezza, anche in considerazione del fatto che a bocciare le proposte è stata la maggioranza a cui egli stesso appartiene e per di più con il voto di alcuni consiglieri della zona sud. «A tradire Pachino e la zona sud sono stati anche quei consiglieri di maggioranza che hanno affisso i manifesti a Pachino ed hanno chiesto il consenso ai pachinesi per sedere sugli scranni ove ora si trovano, -ha continuato Iacono, e cioè Saro Dilorenzo, Salvo Andolina e Corrado Calvo. A favore dei miei emendamenti invece c'è stato solo il voto favorevole di Gianni Briante e Massimo Prato, oltre che del gruppo di opposizione che, comprendendo l'importanza strategia delle due opere proposte, ha votato a favore degli emendamenti che, peraltro, non intaccavano il bilancio ed il suo equilibrio, perché i fondi per le opere sarebbero stati ricavati da alcuni mutui già accordati dalla regione». Il consigliere comunale Corrado Quartarone, capogruppo del Pdl a Pachino e già candidato al consiglio provinciale, ha poi proposto una soluzione per finanziare le due opere bocciate: «Chiedo, -ha affermato Quartarone- che le due rotatorie siano finanziate sfruttando l'emendamento, fatto approvare dall'On. Vinciullo alla Regione, che stanzia ben 10 milioni di euro per la viabilità della provincia. Bono utilizzi parte di quei fondi per realizzare le rotatorie i cui progetti, fra l'altro, avevano ricevuto tutti i pareri tecnici favorevoli».

Salvatore Marziano