Il Comune punta ai bandi regionali per salvare il Cinema di Frontiera

Il Comune punta ai bandi regionali per salvare il Cinema di Frontiera MARZAMEMI - Si punta ai bandi regionali per tentare di salvare il Cinema di Frontiera, riproponendo per l'estate 2013 la kermesse cinematografica internazionale a Marzamemi. Saltata l'edizione 2012, le ultime vicende della rassegna riguardano i rendiconti, con la denuncia pubblica fatta in Consiglio comunale alcuni mesi fa dall'assessore Patrizia Tossani, e la successiva querela presentata dal direttore organizzativo Turi Pintaldi nei confronti dell'assessore.
Mancanza di denaro, quello che il Comune avrebbe dovuto dare all'associazione che organizza il Festival, e polemiche a iosa, con strascichi financo legali. L'edizione 2012, sloggiata da Marzamemi, si è svolta, per volontà del direttore artistico Nello Correale, in forma itinerante in diverse città della Sicilia. In un momento di grave difficoltà economica tra gli esercenti, il festival potrebbe rappresentare l'occasione per attrarre un maggior numero di presenze nel periodo estivo. L'anno scorso, senza il festival si sarebbe registrato un calo. Nel prossimo week end, il direttore artistico del Festival, il regista Correale, sarà nel borgo marinaro per verificare eventuali margini per l'organizzazione del festival 2013 a Marzamemi. Nei giorni seguenti all'intervento in Consiglio comunale dell'assessore Tossani, l'Amministrazione palesò l'intenzione di organizzare un'altra manifestazione culturale di prestigio. Resta da vedere con quali fondi.

SERGIO TACCONE
Fonte: LaSicilia.it il 07-03-2013 - Categoria: Politica

Lascia il tuo commento
Cerca su PachinoGlobale.net