Il cinema avrà anche un museo: Previsto lo stanziamento di fondi per rendere il festival un appuntamento fisso
PACHINO - Si rafforza il rapporto tra Pachino e il festival internazionale del cinema di frontiera. Il Comune, infatti, ha partecipato con un proprio progetto al bando regionale per la selezione delle istanze relative agli interventi, in riferimento alla programmazione 2003 e nell'ambito del Por Sicilia 2000-2006. Il progetto, stilato dall'assessorato comunale ai Beni e attività culturali in collaborazione con il cinecircolo Baia delle Tortore, è intitolato Pachino Cinema e nasce dalla constatazione che il Festival Internazionale del cinema di Frontiera, ideato e diretto dal regista e sceneggiatore Nello Correale, ha dimostrato di essere un evento culturale molto apprezzato che ha svolto e svolge una forte azione catalizzatrice di flussi turistici sempre più consistenti. Il progetto, per una somma complessiva di 839.500 euro prevede prima di tutto il consolidamento del festival stesso. «Assicurando la continuità al flusso di risorse finanziarie - dice l'assessore Piero Scala - si incrementa l'importanza di una manifestazione che vede la partecipazione di registi internazionali».
Con l'intento di valorizzare il ruolo svolto dagli autori di cinema sarà istituito il premio «Vitaliano Brancati» per la migliore sceneggiatura. E' prevista anche la realizzazione di due convegni: il primo da tenersi tre mesi prima del Festival, il secondo tre mesi dopo. «Entrambi gli eventi - aggiunge Scala - offriranno l'opportunità di continuare a parlare di Cinema anche in periodi distanti dall'evento principale». La creazione, poi, di una Mediateca del Cinema, soddisferebbe la sete di conoscenza dei giovani e di coloro che si interessano di arte audiovisiva. «Con il materiale tratto dai concorsi previsti in seno al Festival - dice il sindaco Barone - si andrebbe a rimpinguare il catalogo delle videocassette, cd e dvd, creando i presupposti per un vero e proprio museo del cinema». La Mediateca, inoltre, verrebbe utilizzata quale strumento per raccogliere e custodire tutto il materiale proveniente dai set allestiti in passato e che si installeranno in futuro a Marzamemi.
Sergio taccone
Con l'intento di valorizzare il ruolo svolto dagli autori di cinema sarà istituito il premio «Vitaliano Brancati» per la migliore sceneggiatura. E' prevista anche la realizzazione di due convegni: il primo da tenersi tre mesi prima del Festival, il secondo tre mesi dopo. «Entrambi gli eventi - aggiunge Scala - offriranno l'opportunità di continuare a parlare di Cinema anche in periodi distanti dall'evento principale». La creazione, poi, di una Mediateca del Cinema, soddisferebbe la sete di conoscenza dei giovani e di coloro che si interessano di arte audiovisiva. «Con il materiale tratto dai concorsi previsti in seno al Festival - dice il sindaco Barone - si andrebbe a rimpinguare il catalogo delle videocassette, cd e dvd, creando i presupposti per un vero e proprio museo del cinema». La Mediateca, inoltre, verrebbe utilizzata quale strumento per raccogliere e custodire tutto il materiale proveniente dai set allestiti in passato e che si installeranno in futuro a Marzamemi.
Sergio taccone
Fonte: LaSicilia.it il 09-10-2003 - Categoria: Cronaca
Lascia il tuo commento
IL MUSEO DEI MUSEI DEI MUSEI DEI MUSEI.
Ma sotto questa realtà di celluliode: niente!!!!
Le intuizioni del Sindaco di Pachino hanno uno spessore culturale che sorprende sempre di più i suoi acerrimi e solerti detrattori. Naturalmente, io non mi metto tra questi. Infatti ho deciso di guardare la realtà oggettiva che si vive a Pachino da lontano. Come un film. Con i personaggi attori, principali, attrici, comparse, cineasti, registi, sceneggiatori e addetti a lavori che formicolando descrivono l'illuminante scena della vita locale. I vari ruoli assegnati con una perfetta sincronia di tempi e colori che ricorda il battito perfetto dell'orologio che è in cima al campanile della chiesa madre.
L'istituzione del museo delle cassette e dvd del cinema di frontiera è l'ultima baggianata che il Sindaco, con candida onesta, è riuscito a sfornare con una cadenza che ricorda i film di Totò.
Sarebbe invece necessario che funzionasse e avesse un ruolo la BIBLIOTECA Comunale che da qualche decennio non riesce a sfornare nessuna iniziativa. Sarà il caso Signor Sindaco e Assessore di dare a questa fondamentale struttura culturale il ruolo che a sempre avuto a Pachino. Basta dare fiducia al personale che è sicuramente all'altezza per affrontare ogni progetto che si vorrà eventualmente realizzare.
Ma sotto questa realtà di celluliode: niente!!!!
Le intuizioni del Sindaco di Pachino hanno uno spessore culturale che sorprende sempre di più i suoi acerrimi e solerti detrattori. Naturalmente, io non mi metto tra questi. Infatti ho deciso di guardare la realtà oggettiva che si vive a Pachino da lontano. Come un film. Con i personaggi attori, principali, attrici, comparse, cineasti, registi, sceneggiatori e addetti a lavori che formicolando descrivono l'illuminante scena della vita locale. I vari ruoli assegnati con una perfetta sincronia di tempi e colori che ricorda il battito perfetto dell'orologio che è in cima al campanile della chiesa madre.
L'istituzione del museo delle cassette e dvd del cinema di frontiera è l'ultima baggianata che il Sindaco, con candida onesta, è riuscito a sfornare con una cadenza che ricorda i film di Totò.
Sarebbe invece necessario che funzionasse e avesse un ruolo la BIBLIOTECA Comunale che da qualche decennio non riesce a sfornare nessuna iniziativa. Sarà il caso Signor Sindaco e Assessore di dare a questa fondamentale struttura culturale il ruolo che a sempre avuto a Pachino. Basta dare fiducia al personale che è sicuramente all'altezza per affrontare ogni progetto che si vorrà eventualmente realizzare.