PACHINO - «Forza Italia non fa parte della giunta, né vi entrerà. Torno a ripetere che quello che dice e fa il consigliere comunale Costa è da ritenersi a titolo personale e non a nome o per conto di Forza Italia». Giuseppe Giliberto, segretario cittadino di Fi, torna a rimarcare la posizione del suo partito dopo l'adesione massiccia all'Udc del gruppo di Forza Agricoltori. «Forza Italia, da me rappresentata a Pachino – dichiara Giliberto – è sulla medesima posizione palesata da An, in particolare da Emanuele Rotta: prima se ne va questa amministrazione comunale e meglio è per la città. Non c'è alcun margine per ipotizzare un ingresso del nostro partito nel caos amministrativo attuale, buono solo per conservare posti di potere acquisiti ed a vantaggio di parenti stretti ed amici.

La verità è che tale situazione sta conducendo il comune alla paralisi totale e questi giri di giostra che si stanno tentando servono solo a mascherare le mastodontiche difficoltà di un esecutivo che non ha né capo né coda e che si avvale sull'appoggio di consiglieri ad personam».
E ieri il vicesindaco Sebastiano Zocco e l'esponente politico Nino Iacono che in blocco hanno aderito all'Udc di Cappadona, hanno duramente attaccato proprio il consigliere Rotta che aveva invitato il neo-gruppo Udc a sfiduciare Campisi e a riunire la Cdl all'insegna di nuove elezioni. «Rotta forse dimentica che fu proprio lui a creare le condizioni politiche affinché assieme dessimo l'appoggio a Campisi, -ha affermato Iacono- e che proprio lui era seduto a fianco del sindaco quando questi scaricò Rinascita. Ma ora il capogruppo di An si erge a moralizzatore forse perché qualcuno gli ha promesso di essere il prossimo candidato a sindaco. Consideriamo inoltre gli attacchi di Rotta come personali e siamo stanchi di subirli».