«Fatemi fare l'assessore»

«Fatemi fare l'assessore» PACHINO - Se non mi volete far fare il sindaco, almeno fatemi fare l'assessore! Deve aver pensato questo l'ex sindaco Giuseppe Campisi quando, nel pomeriggio dello stesso giorno in cui il consiglio comunale lo ha sfiduciato, è salito a palazzo di città ed ha chiesto al segretario se, il vicesindaco Nunziata Nastasi, rimasta in carica per espletare gli affari urgenti ed indifferibili, lo poteva nominare assessore ai lavori pubblici. Una richiesta quella dell'ex primo cittadino, apparsa quanto mai balzana e che comunque nelle varie interpretazioni normative viene esclusa. Per lo stesso motivo per cui il sindaco sfiduciato non rimane in carica lui stesso per gli affari correnti in attesa del commissario, ma il suo posto viene assunto dal non potrà ricoprire neppure una carica di carattere amministrativo. Tuttavia il vicesindaco potrebbe nominare assessori affinché la giunta potesse deliberare nel caso di questioni urgenti ed indifferibili. La segreteria generale del comune comunque è impegnata in una ricerca giurisprudenziale sulla questione, e dei contatti sarebbero stati avviati con l'assessorato agli enti locali di Palermo, anche perché Campisi insiste, e se non c'è una norma precisa che lo vieta, lui vuole fare l'assessore anche se solo fino all'arrivo del commissario.

La motivazione di questa richiesta implicitamente l'ha svelata lo stesso ex primo cittadino pochi minuti dopo il suo impeachment. Egli teme che alcune pratiche possano essere insabbiate, per cui evidentemente ha deciso di vigilare fino all'ultimo. Ma questo non è il solo colpo di coda dell'ex sindaco. Il giorno prima della sfiducia Campisi fece protocollare una busta chiusa indirizzata al segretario generale del comune con scritta l'avvertenza che la busta doveva essere aperta dal segretario generale del comune solo quando «il sindaco Giuseppe Campisi avrebbe dato l'ordine di aprirla». La busta ora è custodita sigillata dal segretario, ma chi dovrà dare l'ordine di aprirla visto che Campisi non è più sindaco? E cosa conterrà di tanto segreto la busta in questione? In segreteria non si sa che pesci pigliare, ed il segretario generale nelle prossime ore potrebbe inviare all'ex primo cittadino una nota chiedendo lumi su cosa fare di questa lettera. Ma anche quando Campisi dovesse rispondere, a che titolo la sua richiesta potrebbe essere esaudita visto che dallo scorso 25 settembre egli è un comune cittadino? Intanto la busta reca un numero di protocollo ufficiale, ma non il suo contenuto, per cui sono in tanti a chiedere che la missiva sia aperta pubblicamente.

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 27-09-2008 - Categoria: Cronaca

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