Facciamo sport e diffondiamo l'esempio di don Bosco

PORTOPALO - Si è svolta ieri la presentazione ufficiale della polisportiva salesiana "Savio" che si prepara ad affrontare la nuova stagione agonistica nella serie D di calcio a 5 e i campionati del settore giovanile. Prosegue dunque il progetto voluto dal parroco Calogero Palacino, coadiuvato da un gruppo ormai collaudato. «Il nostro obiettivo - afferma don Palacino - è di fare dell'attività sportiva, con continuità e serietà e senza perdere di vista i valori aggreganti dello sport e con attenzione ai più giovani, secondo l'insegnamento di San Giovanni Bosco». Per quanto riguarda la prima squadra, dopo il terzo posto della passata stagione nella serie D di calcio a 5, si punta al salto di categoria con l'innesto di giocatori di esperienza in grado di garantire qualità e quantità. Il nome di spicco è quello di Marco Bertoni, giocatore con esperienza ad alti livelli nel calcio a 5, che si occuperà della conduzione tecnica ed atletica dei giocatori. Ma non si tratterà dell'unica novità: Antonio Giuliano e Angelo Di Grande, piedi buoni e buona visione di gioco, sono altri due rinforzi della nuova stagione mentre da Pachino arriverà Raffaele Cavarra, elemento in grado di potenziare non poco la rosa della Savio.

«Puntiamo al vertice - afferma Dino Oliva, segretario della Savio - ma senza dimenticare i giocatori che hanno ben figurato l'anno scorso conquistando il terzo posto». Molti infatti saranno riconfermati, a cominciare dall'estremo difensore Massimo Trovato, l'anno scorso tra i migliori portieri del girone siracusano di serie D di calcio a 5, Francesco Furnò e Marco Arangio. Sebastiano Quattrocchi, componente della dirigenza della Savio, sottolinea la piena intesa con il parroco Calogero Palacino, principale artefice di questa realtà sportiva salesiana. «Presto cominceremo la preparazione - dichiara Marco Bertoni - provando i primi schemi. Le premesse per fare una grande stagione, puntando alla promozione in serie C2, ci sono tutte e sono convinto che faremo una grande stagione».

Sergio Taccone
Fonte: LaSicilia.it il 15-09-2004 - Categoria: Cronaca

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