Eolico, la battaglia è aperta

PACHINO - “Sull'eolico bisogna continuare a vigilare e non ritenere la battaglia per la salvaguardia del nostro territorio definitivamente chiusa”. E' quanto affermato da Giuseppina Milceri, che nei giorni scorsi ha lottato in testa ad un comitato spontaneo per impedire l'installazione dei mulini a vento nel territorio pachinese. All'indomani dal voto in consiglio che ha bocciato i progetti delle ditte Greenco e Sira Eolica per la costruzione di un parco eolico, l'esponente rosolinese che ha dimostrato interesse e passione per tutto il territorio della Sicilia sud orientale, invita a non deporre le armi.

“Va impedito che le ditte ora possano fare istanza nei paesi vicini, ad esempio Rosolini, -ha affermato- deturpando lo stesso il territorio. La battaglia non può dirsi definitivamente chiusa, anzi bisogna vigilare affinché dalle alte sfere non venga sovvertita la decisione che il consiglio comunale di Pachino ha avuto il coraggio di prendere”.
Giuseppina Milceri si riferisce al rischio, da più parti paventato- che la decisione di installare le centrali eoliche potesse essere avallata dal Cru, un organo regionale in grado di imporre al territorio dei progetti di sviluppo quale potrebbero essere considerati proprio i progetti per le centrali eoliche. Tale organo infatti sarebbe stato certamente chiamato in causa nel caso di mancata decisione o comunque di inerzia degli organi locali. In questo caso la decisione c'è stata ed è stata chiara e netta, e pertanto difficile da sovvertire.

A schierarsi contro le centrali inoltre non è stato solo il consiglio ma anche la gran parte degli imprenditori agricoli ed in testa il consorzio di tutela Igp Pomodoro di Pachino con il suo presidente Salvatore Dell'Arte. Dell'Arte, che nella serata in cui era stata prevista la discussione in consiglio del punto sull'eolico, doveva essere impegnato per conto del consorzio in una importante riunione a Palermo ha fatto di tutto per essere presente e seguire da vicino i lavori del civico consesso. “Non potevo mancare, -ha dichiarato- perché la partita che si stava giocando con il nostro territorio e con i nostri imprenditori era troppo grande”.

Un plauso per la bocciatura espressa dal consiglio è venuto anche da parte della federazione dei Verdi di Pachino e del responsabile Concetto Amenta che però non rinuncia ad un tono polemico ed allo scontro dal punto di vista politico: “Fortunatamente questa sgangherata e sconquassata maggioranza, -ha dichiarato- in accordo su niente e in disaccordo su tutto, dove il sindaco pur di non dare spiegazioni sulle revoche delle deleghe ai danni dei due assessori dell'Mpa si dà alla latitanza, dove il consiglio comunale diventa occasione di uno squallido e misero scambio di accuse reciproche tra i vari componenti della maggioranza, è riuscita comunque a esprimere un parere contrario all'installazione dei parchi eolici. I verdi approvano questa scelta di votare contro l'edificazione di parchi eolici, fermo restando l'essere sostenitori di energie alternative e rinnovabili come appunto quella eolica.
Fonte: LaSicilia.it il 01-12-2006 - Categoria: Cronaca

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