Eliminare i pali e salvare il turismo

PACHINO PROMONTORIO - Migliorare la viabilità e salvaguardare una zona turistica per rispettare l'ambiente ed evitare rischi per la collettività. L'appello proviene dal consigliere provinciale dei Democratici di Sinistra, Giuseppina Ignaccolo. Il problema viene esposto in una lettera con oggetto la richiesta di rimozione della colonnina-rilevatore Enel e dei pali Enel nella zona Reitani, situata in territorio netino, ma frequentata, oltre che zona residenziale, da cittadini di Pachino e Portopalo di Capo Passero. «La strada vicinale San Lorenzo, Reitani, Bove Marino -scrive il consigliere Ignaccolo- è molto transitata durante l'anno e particolarmente nei mesi estivi. Si tratta di un'arteria stretta, buia e molto pericolosa. E' per questo che la sottoscritta, nel corso della precedente amministrazione provinciale, dopo aver raccolto numerose firme, si è interessata affinché il tratto in questione assieme a tutta la zona sud venissero illuminati». Intanto, in questi giorni, sono in corso di svolgimento i lavori di manutenzione affidati dalla Provincia di Siracusa all'impresa De Francisci. «Certamente -continua il consigliere provinciale diessino- l'installazione dei pali di illuminazione ridurrà la pericolosità della strada, che è molto transitata sia da veicoli che da villeggianti a piedi, anche di notte, ma non eliminerà i rischi di incidenti se non verranno eseguiti alcuni importanti lavori».

Tra gli interventi sollecitati, l'eliminazione della colonnina - rilevatore Enel, installata dal Comune di Noto, all'angolo del viale Miramare, che non rende visibile la curva, in cui si verificano spesso incidenti e quindi piuttosto pericolosa e l'eliminazione dei pali Enel nel tratto Reitani, che riducono lo spazio di percorribilità dell'arteria, già molto stretta, rendendone difficile la regolare transitabilità. A questi interventi si aggiunge la richiesta di rimozione del palo principale Enel, collocato all'ingresso del viale Verdemare. "Un groviglio di fili -precisa Giuseppina Ignaccolo- che costituiscono un grave pericolo sia per i villeggianti che vi abitano che per tutti coloro che vi transitano". La lettera di immediato intervento segue ad una richiesta risalente ai mesi precedenti. «Premesso che la sottoscritta -ribadisce il consigliere- qualche mese fa ha informato, seppur verbalmente, il Comune di Noto e l'Enel con una perizia tecnica, chiede che al più presto possibile i lavori citati vengano eseguiti, onde evitare gravi rischi futuri per la collettività».

Lidia Corallo
Fonte: LaSicilia.it il 29-01-2004 - Categoria: Cronaca

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