Ecco il Polivalente

Quaranta aule per la didattica, sei aule speciali, sette laboratori, un auditorium da 200 posti, una biblioteca e una palestra di quasi 800 metri quadrati. Il polivalente di Pachino si presenta come una delle più moderne strutture scolastiche fino ad ora realizzate. Il progetto definitivo della struttura, che sorgerà in un'area della circonvallazione “Aldo Moro”, è stato presentato dal presidente della Provincia Bruno Marziano, insieme all'assessore alla pubblica istruzione Salvo Baio, alla presenza del sindaco di Pachino Sebastiano Barone e dell'architetto Paolo Buccheri, progettista dell'opera insieme all'ingegnere Antonino Tarascio. Il Polivalente di Pachino, che ospiterà l'Istituto tecnico industriale e il liceo scientifico per un totale di un migliaio di studenti, permetterà di innalzare la qualità dell'offerta formativa nella zona sud, come ha sottolineato il primo cittadino, ma diventerà anche punto di riferimento per il territorio in quanto l'auditorium e le attrezzature sportive della scuola saranno a disposizione anche fuori dall'orario scolastico. «È un ulteriore tessera importante di questo mosaico dell'edilizia scolastica che stiamo costruendo con impegno – ha affermato l'assessore Salvo Baio –. Un progetto per un totale di circa 7 mila metri quadrati di superficie coperta. pronto e cantierabile i cui tempi di realizzazione previsti sono di 36 mesi.

L'amministrazione provinciale ha scelto l'edilizia scolastica come ambito in cui impegnarsi e mi sembra che sia una volontà politica che emerge chiara dai risultati che stiamo ottenendo». L'impegno di spesa previsto è di 13 milioni e mezzo di euro. Il complesso è composto da più edifici uniti per un totale di circa 7 mila metri quadrati di superficie coperta. Il presidente Marziano ha sottolineato che per reperire i finanziamenti necessari si perseguiranno tutte le fonti di finanziamento possibili a livello regionale e nazionale. «Se ciò non dovesse essere sufficiente – ha aggiunto – si utilizzerà la linea di credito derivante dalla emissione dei Bop, buoni ordinari provinciali, per circa ottanta miliardi di vecchie lire». I vertici dell'Ente di via Malta hanno annunciato che prossimamente saranno presentati i progetti per l'Istituto professionale per il commercio, l'Einaudi e l'alberghiero. «Presenteremo insieme i progetti del professionale per il commercio e dell'Einaudi, perchè il loro iter è molto simile – ha concluso Baio –, ma anche perchè sorgeranno entrambi alla Pizzuta. Per l'alberghiero invece l'assessore comunale Paolo Ezechia Reale, dopo qualche perplessità in merito all'integrazione dell'area in via Algeri (dovuta all'aumento della popolazione scolastica), ci ha fornito delle garanzie per procedere senza ulteriori intoppi».

di Alessandro Ricupero
Fonte: La Gazzetta del Sud On Line il 19-04-2003 - Categoria: Cronaca

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